Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

\ 62 N è il disordine si ·fer1nava nella m.en~c dei capi ; ' ' nell' aristocrazia piemontese. diventava formala di tradimento . Carlo Alberto già procedeva col pr~nci- , \ ' pio dell'uni t~: da unitari~ confiscava la ~Lombardia, Venezia e i .ducati; da unitario scuoteva la Toseana, prendeva la Sicilia a no1ne del figlio, e prometteva ~ a ~o ma un presidio piem.ontese. E n.o t o come Ca.rlo Alberto soggiogava le capitali: egli rivoltava ·le pro- · ~ :vincie contro i centri; Brescia contro Milano; P~dova, Tt~eviso, Vicenza,· .Rovigo contro· Venezia; Pia: cenza contro p·arma: è noto- che la fusione abortita della Toscana. con Rorna procedeva c·ollo·stesso rnetodo, rivolta·ndo Pisà, Livorno, Siei1a, Lucca cop.tro . Firenze; la ribellione delle provin·cie gettava le ca,pitali nella reazion~, la vivoluzione espulsa, dalle ·capi- ' tali più non trovava ;nelfe cam.pagne :alc.un suslsidiò; . ' espqlsa da' suoi centri, era assplutam·ente perduta . Qual era adunque, in ultima analisi, il disegno del- , l' unità? et~ a disegno di reazione, disegno austr:ia.co stabilito da secoli nel gabinett9 im-periale. Sapevano gli iinper·atori çhe la loro asse~~a. dal'l' Italia esponevali a ·perdere ogni innuenza,. · furono q:uindi pre.videnti 'per prevenire l' insut~rezione. L.' Italia.del secqlo x cotnponevasi di più feudi organiz.z.a.ti militarl. \ m'ente:colle loro capitali, e appl~oss.itn.a~ivatn.ente cor- . rispond.enti agli Stati d.eH' Italia attua l'e. Profittando l dell' as~enza degli imperatori i ducati del F'riuli e di Verona, dì Sp.oleti e di C.amerin~, il.· tna.rchesato: di Toscana, gli altri Stati potevano allearsi, confe,de- .rarsi, soppianlare l'impero, proclan1ars.i indipenden..

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