Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

58 ' sono protestare, non possono recla.rnare J' ,ubiquità del re. Poi le leggi costitutive di ogni ,Stato son.o ri- · spettate; poco cale· al re di precipitare l' unjformità delle leggi, di anticip·are sul corso dei secoli, .di v1i0lar.e tr·adizioni ch.e tornano forse a suò profitto. Costituila la· pii1 efficace tra le federazioni, fondata la . capitale~ il pot~re regio divenla col tempo essenzial- .. rn-ente unitari~ . .11 re tende a syil,uppare ·la suà in- ~ fluenza·, tende a confiscare ·le libertà politiche, sempre ,governa pitl forte di og~i · asse~mblea .particol~re' sempre· oppone ad o,gni S~ato le· forze riun'ite degli altri Stati. Quindi ad ogni ostacolo che sorge, se.mpre· "più s.' impadronisce . de.gli Stali·, toglie di mezzo le · franch~ie Jocali, paralizza le antiche capitali; se re-· ' . . siston_o ~ se i'ns~rgono le reprime, e compie l'unità colla repress~~e. ~iù tardi :le spogliazioni sono com· pensate con vantaggi econo~ici; tolto un. parlamento concede' un arsenal~' un· tribun'ale, un 'porto franco' una fiera; e ne risulta., · ctte la ln:onarchia trasfò.rma lentamente gli Stati fn ·.provincie di un unico Stato l diretto d.fllla capitale, che acquis~a n'eU' opinione il privilegio di essére il centro dove tutto si decide; per . ~ui una .questione guadagnata.o perduta a Parigi è guadagnata o per<1:ula in tutta la Francia. Tale è l' u~ nificazione .· l rnatrhnonL. le sùccessioni ·riunivano Ja. . . ' Sp.agna .nella persona di Carlo·· Qui~to~ ; Filippo II l com p~ va l' nnità sopprimendo i fueros di ' Arrftgona. La Francia acqui~tava ·col potere .de'. re la Provenza, -la Brettagna, la Navarra, successivamente·fuse daRichelieu e dalla rivoluzione. L' Jtàlia potrebbe giun... '

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