52 con pii.1 ce.ntri, per csctnpio negli Stati Un ili~· 'Bis a~· anerà abbattere Filadelfia, ridurre l' irnmensa New c:.,.. • • York, trasforrnare la Nuova Or1éans, devastare l·e principali città dell'unione,' inter·vertirc tut lo il sistenta delle strade ferrate, dei canali, far conYergere ogni via verso un unico punto: biwgnerà quindi tur· . h are le proporzioni di tutti i valori delle case; dei fondi, delle fabriche, delle .costruzioni publiche c pri~ r. Yate, ·e poscia deportare ·per forza le ·popolazi?ni pella capitaJe. Al contr·ario, . volete voi fondare una federazione in uno Sta lo unitar~io~ Bisogner·à di~trnggerc la capitale e costruire più capitali, deportandovi la popolazione strappata dal centro: in Francia bisogner·ebbc spianare i quallro quinti. deHe case di: Parigi, raddoppiare imrnedialamente le case di 'folosa, . . di Strasburgo, di Rennes, di Bourdeaux; bisogne·- . rebbe a.nutare la direzione delle vie, togliere l' irra- {liazione stradale che parte da Parigi, stabilire otto o dicci irradiazioni stradali intorno alle nuove capital i,, in una par·ol(a sarebbe necessità il rovesciare tut li 1 dati politici, econon1ici e sociali della Francia .' · Applichian1o queste nozioni eletnentat.. i ·all'Italia: si con1pone essa di otto Stati, ha otto capitali, com·e diventerebbe unitaria?. Qual è il suo .c.entt·o genera- , le~ quale il suo Parigi che regni da secoli con incontestata ·superiorità? quale la sua città le cui ri voluzioni s' in1pongano da secoli a tutta la P~nisola? in qual modo possiamo noi diveni-re unitari, accettare una capitale che non ,esiste? Ci vien risposto: abbiai HO Ron1a; e l' in1.mensa n1ag.gioranza di chi ne parla
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