Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

46 conquistatori; i Norrnanni assediano Parigi, essi che non assediavano mai alcuna città; il blocco durò nove mesi. Abbone, che scr·issc in versi la storia dell' assedio, sente taln1ente l' in1portanza di Parigi, che dichiara che col salvar Pat·igi fu fatto salvo il regno de' Franchi. Sotto Luigi HGrosso i cotnuni ft'ancest si sviluppano, Parigi è il pii1 grande tra i con1uni " del regno, Pat~igi si sviluppa, bisogna allargarne i bastioni, spostarne i dazi, le case straripano da ogni lato. Nel 1180 tutti i con1uni di Francia seguono Filippo Augusto alla battaglia di Bouvincs: perchò? perchè egli è il signore, egli ha l'alto dominio dell'Isola di Francia. Altronde Parigi è la sede dei re, c da Filippo Augusto in poi tutte le lollc di }{rancia sono decise a Parigi, che don1ina e governa tutta la politica fran - cese . Sotto Luigi IX, detto il Santo, tutte le corporazioni di Francia copiano gli statuti delle arti e de' mestieri di Parigi; sotto Luigi X i processi dell'alta feudalità diventano casi regj~ e sono avocati a Parigi. Sotto Carlo il Malvagio i comuni e la n1onarchia sono alle prese., tutti i comuni di Francia van"no a prendere la parola d'ordine a Parigi, c si lasciano dirigere dal comune di Parigi, dove da ullin1o rimane decisa la lotta. Carlo VII non può giungere a Parigi, allora occupata dagli Inglesi: Carlo è disdegnato, non è re di Francia, vien chiarnato il re di Bourges, c non regna di fatto· n eH' opinione se non qu9ndo giunge nel- . le c·apitale. La riform.a scuote nel XVI secolo l'antica fede deUa Francia, la riforma appare prirnamente a . ~ Parigi: poscia trova numerosi aderenti nelle pt'ovin...

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