Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

99 dell'impero. Come potevasi attuare l'unità? Se Machiavelli si tace sui mezzi, la sua teoria parla schiettamente: . e c'insegna che nessun Stato si estende se · non in forza di conquiste, che nessuna conquista si stabilisce ' s~nza soltotnette,re ad un centro gli, s 'tali soggiogati: la teoria di MachiaveHi ci in·segna che l'obbedienza . resta incerta, norninale, se ~e capitali non sono distrutte, se non sono deportate le molti - IJ tudini Q. ella capitale vittoriosa, se non sono .decimali gli eserciti ribelli, se i nuovi Stati non sono colonizzati, assicurati da colonie militari che scaccino i vinti dalle terre ed abbiano così it1teresse a conservarle 1 per sè. lnterea Roma cresci! Albae ru%·nis. L· a teoria • l di Machiavelli ci insegna che i trenta Stati dell'Italia ... del suo tcn1po dovevano essere let.teralrne':lte devastati, gli abitanti spostati, le capitali dislt"utte, i :capi rcpublicani o principeschi, senatori o cortigiani tutti compri o spenti, corrotti o es terminati. Machiavelli potè vagheggiare l'ideale di Cesare Borgia o di Castruccio Castracani, potè an1mirare 'la strage dei Baglioni, dei Gravina, degli Orsini, der 'ì arrano, degli ~Appiani, dei Vitelli .; potè desiderare ai 1\Iedici un'influenza italiana. La sua itnaginazione non si spingeva pii1 oltre, nè dava in_ scempie poss.ibiHtà da p,rogettista. Disprezziarno noi l'unità di Machiavelli perchè irn· ' possibile~ Qui mutiatno di questione: il pensiero de·ll' unità in Machiav~lti era gr·ande, non per sè ·stesso,, non perchè fosse grande il concetto d'imitare la Fra.ncia, ma perchè era la prima negazione dell' in1p-cro e

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