Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

ALBERTO CARPI .. . . Era Alberto Carpi, nativo di Bologna e sottotenente di fanteria, un giovane di 21 anni, di una costituzione delicatissin1a e gentile sì che sembrava avesse ancora del fanciullo, e di un temperatnento calmo, geueroso e buono, l' oc~hio limpido esprimente tale erenità di animo che pareva tra la dolcezza del sorriso e il colorito pallido aves. e addirittura del soprannaturale. Chi avrebbe ntai creduto che i11 men1bra co ì delicate si nutrisse uno spirito vigore o e pieno di ardimento in perfetto contrasto con le qualità fisiche ? Non i crederebbé se 11011 tessero ad affern1arlo gli atti di valore da lni compiuti in tutte lt: operazioni di guerra nelle quali prese parte. E non !tuono poche q~1elle operazioni, poichè dallo scoppio della conflagrazione tra l'Italia e l'Austria fino al momento del suo olocausto, egli non vi n1ancò mai. , 'etnpre tra i primi, sempre alla testa del suo plotone, potè acqui. t arsi la . t ima e la benevolenza dei uperiori nonchè la fiducia dell'affidargli delle rnis..;ioni difficili, e l'amore e il rispetto dei suoi subordinati che vede, ·ano in esso un ispiratore di entusiasmo di coraggio e di fede militare. Coraggioso e ardimentoso senza iattanza, affrontava il dn1ento più sanguino'-o non per ba ldanzosità gioYaniJe, tna per impeto ~pontaneo dell'animo. A.l frontt , tra la tniC'idiale tonnenta del piontbo aust riaco rimase sernpre fenno e sereno al uo posto, anche quando i proiettili nemici, che setnbra\""a ten1essero di offendere quel corpo delicato, lo ferivano a sangue, gli laceravano la pelle. Fu in ~..;eguito a una grave ferita che dovette ritrarsi daJla linea di con1battitnento, indugiarsi degente all'ospedale e qnindi in bre\·e licenza di conYalesenza ; 111:1 non appena si rimise e si sentì rinfrancato nelle forze, tornò al fuoco. tornò sotto il tiro nemico, il pion1bo del quale orantai comincia ad aYere n1eno riguardi per l'eroe. E di fa tto, disgraziatan1ente, in uu con1battimento sanguinoso nel 'frentino, presso il monte S. l\1ichele, colpito a morte.. cadeva per non piit rialzarsi, fissa la mente alla Patria. LUIGI CASSIN Luigi Cassin era nato a Cuneo il r8g3. Figlio di un noto parlatuentare, essendo l'on. Cas~in uno fra i deputati che compiono con maggior zelo il loro rlovere nelJ'interesse della Nazione, avrebbe potuto. come

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