Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

. . . . 44 . da que ta nobiltà di principi , diceva che qualunque evento non l'avrebbe mai t rovato impreparato o dolente e sempre pronto e lieto di fare fino all 'estremo il suo dovere d'italiano. Era giovanissimo, contando solo 2 1 anni d'et à, e la via della vita gli si apriYa d'innanzi piena di sogni, di speranze. Per la bontà di cuore, la gentilezza dei 'tnodi e la fern1ezza di caratt ere, era amato e rispettato da tutti, e nel suo reggimento veniva singolarnlente additato per l'ardimento e il valore espressi nei più arri-- schio i cimenti. Ad Ancona, sua città natale, era adorato da quanti lo ebbero a conoscenza. l\fa egli era presago_-quasi di dover lasciare la vita sotto il piombo nemico e che una zolla insanguinata sarebbe stata la sua tomba. E quest o presentimento espritneva nelle sue affettuose lettere ai genitori, le quali sembravano dettate da una fatalità tragicamente oscura che parlasse nel fondo dell'esser suo. E disgraziatan1ente il 1:6 ett embre r gr6 cadeva combattendo da eroe per numerose e gravi ferite. E la sua t omba fu davvero una zolla insanguinata, ma quella zona ha il valore del più alto monumento che l'umanità abbia tnai -saputo inalzare ai suoi eroi. IvlAX BING:EN Max Binrren, di famiglia genoYese, non sn1entiva il sangue di Liguria, 1a terra che diede i due pitl grandi fautori dell'Indipendenza ita- .. tiana - Garibaldi e 1\1azzini. - Nel rgro questo ligure ardito era stato dichiarato inabile al servizio ntilitare per deficienza fisica. l)' allor~ vi e etn pre a Parigi, O\~e si era dato con an1ore agli studi commerciali, • dando proYa di e sere fornito di una bella e forte intelligenza. Di fatto, a P arigi, nella Scuola di Alti Studi Cotnn1erciali ottenne annualmente ]a n1edaglia cl'oro e quella della Camera di Comn1ercio. Ma una be]]a int elligenza non si discompagna mai da nobili e generosi sentimenti, ed egli lo ò.\mostrò con l'affermare il suo grande an1ore di Patria, che è il sent in1ento più alto che dotnini l'un1ana natura. Era dunque riformato e re ·ident e a Pariai dove avrebbe potuto rin1anere nella t ranquillità dello spirito, lontano dai pericoli E gli tuttavia, appena scoppiata la guerra, V'edentlo che tutti i suoi coet anei partivano da

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