.. .. ISO . . . . seno fanciulli come Roberto Sarfatti, può con t utta disinvoltura affacciarsi su le vette im1nacolate dei suoi confini e gridare: ... ..Veggo i Tedeschi Oltre l'alpe fuggir. Tratta nel fango L'aquila ingorda, e un popolo redento Farsi ludibrio della loro corona. ALESSANDRO SEGRE nr GIACOMO Verso la metà di gennaio 1918 giungeva alla famiglia, residente a Torino, la triste notizia della morte del suo caro Alessandro Segre. Uorno nel pieno vigore degli anni, nel completo sviluppo delle forze fisiche e morali, contando già 34 anni di età, e quando si arriva a creare la propria posizione economica e sociale, Alessandro Segre, sergente d'artiglieria, abbandonava le aure della vita per ritornare per setnpre nel grembo della Natura, dalla quale era uscito. Apparteneva a un reparto di artiglieria campale pesante, e fin da11'inizio della guerra in tutte le battaglie alle quali aveva preso parte, aveva dato prova di coraggio, di valore e di ardiment o, ammirato specialmente per l'entusiastico slancio nei momenti di maggior pericolo e quando più certa sembrasse la necessità del sacrificio. Da parecchio tempo era degente in un ospedale da campo per gravi ferite riportate in un terribile cimento al fuoco, ed ora è deceduto t ranquillo di aver dato tutto sè stesso alla causa della Patria. Giovane da tutti ben voluto ed amato per le squisite doti di affabilità e di bontà, lascia di sè profonda ammirazione e compianto, sì che gli stessi ufficiali del reggimento, cui apparteneva, espressero alla famiglia di lui le loro condoglianze. La Patria gli sarà sempre riconoscente del contributo di gloria da lui recatole. OSCAR SINIGAGLIA Con grande dolore da tutta la cittadinanza e dai conoscenti è stata appresa la morte del tenente aviatore pilota da Ferrara, Oscar Sinigaglia, avvenuta per la redenzione d'Italia. Il suo nome va indissolubilmente legato ai fasti di queste grandi e memorabili battaglie "
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