• '107 .. AMJ. ,:B~fO DELLA · ROCCA ~el maggio 1917 la battaglia infuriava sanguinosa sul Carso, e il caporale · Amleto Della Rocca da Livorno, cadeva eroicatnent e il giorno 14, colpito nella t esta da due proiettili. Trasportato subito nelt 'ospedale da campo della Croce Rossa, gli furono prest at e le più urgent i assidue e amorevoli cure , ma nòn di merio decedeva dopo qualche giorno. Era uomo di 35 anni, padre di famiglia, il quale ha lasciato" la sposa con due tenere creature; ma il pensiero dei suoi cari non lo distolse menomamente dal combattimento, non ebbe mai alcuna trepidanza poichè comprendeva che l'affetto e il dovere per la Patria sono superiori a ogni altro affetto e dovere. E l'essersi sacrificat o per la grandezza di essa, sia di conforto. più che a tutt i, ai suoi t eneri orfani . AUGl~STO DELLA SETA La fatalità cieca sta sen1pre nascost a negl'involucri dell 'organismo umano, e quando si pensa che essa sia lont ana o, per lo meno, addormentata, essa si S\ .. olge dai suoi ,-iluppi insidiosi, dalle pieghe dei suoi veli arcani e c'invade, ci soprast a, ci urge, ci spezza. Così avvenne di Angelo Della Seta, giovane pieno di speranze nel suo avvenire, su .ta via del quale egli camminava C'Ìrcondato, con1e in una nuvola diafana, dai sogni pitl belli, che lo adescavano a procedere così come aveva iniziat o il cammino. Oh ! quanto bella gli si apriva la via della vita, della rtnale egli non aveva mai conosciuti e forse nè pur supposti i volpeggiamenti, onde pot eva dirsi felice! E pure la bella gioventù che ot1'riva alla grandezza della Patria fu inesorabilmente e inopinatamente spezzat a non col[; dove avrebbe voluto sacrifica rla, ma lontano, fuori del combattimento, non dal piombo netn ico. A ngust o Della Set a era t enente dei gloriosi granatieri di Sardegna. Non fu n1ai. ne pur momentaneament~ lont ano dai cimenti n1icidiaH; combattè sempre con arditnento e con valore inesauribile ; fu diyerse volte ferito, e tornò al fuoC'o subito ·-h e le ferite si furono ritnarginate ; sul Sabotino, dove espresse, in uno dei più sang uinosi combattimenti
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==