Antonio Bandini Buti - L'idea morale politica e sociale di Giuseppe Mazzini

lcgi politici connessi alla proprietà e una rH~rma fiscale che la.sci esente da ogni grava:t11e quanto è indispensabile alla vita. Nonostante i denunciati difetti d'organizzazione deUà. :società, il voler abolire completamente la proprietà privata (tale la tesi comunista del tempo) sarebbe - dice il Mazzfui - come voler sopprimere del tutto l'aria respirabile perchè l'aria corrotta produce malattier La società comunistica gli appare come « un ordinamento di mac- · chine produttrici >>, nel q'uale la libertà, la dignità e la coscienza dell'individuo spariscono, e sono del pari sacrificate la vita ·morale e inteliettuale, la libera scelta del lavoro, la libera associazione. «La famiglia umana è, in quel sistema, un armento, al quale basta d'es- . sere condotto ad una sufficiente pastura )> . · Non è questa la soluzione che egli sogna. Il rimedio è l'unione del capitale e deL ·lavoro nelle stesse .mani. « Quando la società non conoscerà distinzione fuorchè ' di produttori e consumatori; o meglio, quando ogni uomo sarà produttore e consumatore, quando i frutti~ del lavoro, invece di ripartirsi fra quella serie . di i~termediari che, cominciando dal capitalista e scendendo sino al venditore al minuto, ~ccresce sovente ·del cinquanta per cento il pr-ezzo dèl pr~dotto, rimarranno interi al lavoro, le cagioni permanenti di miseria spariranno. - L'avvenire dei lavoratori è insieme materiale e morale: orbene, ovunque il capitale e il lavoro sono riuniti nelle · stesse mani, ovunque i frutti del lavoro sono, non foss'altro, ripartiti fra quanti lavorano, ivi notasi diminuzione di miseria e aumento di moralità. Questo Mazzini notava nei- piccoli proprietari terrieri della Svizzera~ della Norvegia, della Finlandia, del Belgio,. del Palatinato, nei lavoratori delle miniere inglesi di Cornwall e nei cacciatori americani 'di balene, fra i quali vigeva ii sistéma della partecipazio~e agli utili. Così. ·parla agli operai italiani: «Il lavoro associato, il riparto dei frutti del lavoro, ossia del ricavato della ven4ita dei prodotti, tra i lavoranti in proporzione del lavoro compiuto e del valore di quel lavoro: è questo il futuro sociale. In questo sta il segreto della vostra emancipazione. Foste ~chiavi un tempo, poi servi, poi salariati: sarete fra non molto, purchè il vogliate, liberi produttori e fratelli nell'associazione >) . Associazione libera, volontaria, non forzata, non imposta dalle autorità governative: Essa, ~ltre tutto, ravvivere~be la produzione, assicurerebbe la continuità della produzione a vantaggio di tutte le classi, migliorerebbe lo stato economico del Paese.. Le basi sulle quali costruire l'Associazione dei lavoratori sarebbe- 1 ro le seguenti: uguaglianza dei soci nelle elezioni degli \amministra1 tori, ammissione senza esigenze di capitali da versarsi e costituzione 52

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