Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

As~llando la conlmua1ion~ d~lla grt~rf'a 47 * Delyannis abita una casa di buona apparenza che ricorda i villini di Roma al i\lacao . È situata vicino ad una stazione ferroviaria, in una st rada che negli ultimi trent'anni fu la mèta di tutte le passeggiate popolari ogni volta che si t rattava di far cadere Tricupis e di rimettere Delyannis al potere. Quando entrai alle 1 1 l'anticamera e ra piena di amici c sollecitatori : facevano g li onori d i casa due signore, nipoti di Dclyannis, personaggi molto importanti come tutte le pa renti ·degli uomini parlamentari più notevoli di qui, nei cui salotti le fila della politica sono tenuti in mano specialmente dalle donne. TI s ignor Delyannis stava conferendo nel suo studio coll'ex ministro greco a Costantinopoli, ed io ero stato appena introdotto e venivo assicurato che tutti i membri del vecchio gabinetto avrebbero appoggiato il nuovo, quando da palazzo reale giunse l'invito a Delyannis di recarsi subito presso il Re per assistere, secondo l'uso, a l giuramento del suo successore. Addio intervista sulla situazione! i\lentre l'ex presidente si levava la rcdiu.f;olc per mettersi il/rd· c la cravatta bianca, non potei far altro che raccogliere da un segretario la lista dci neo ministri per telegrafarla con qualche dato biografico.

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