Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

1 24 Dal Pino a JJbmo!.:iJ &oi garibaldini di Ri&dolli Circostanza che merita oggi di esse re ricordata: la città fu presa nel 19 I dal console Acilius Glab rio. La prende ranno domani o dopodoman i i turchi ? È quello che vedremo. Erano le 16, I 5 quando Ricciotti fece oggi il suo ingresso a Lamia alla testa dei volontari, accolto dalla popolazione con una lunga dimostrazione di simpatia. Pare che s i partirà questa notte a mezzanotte, per arrivare a Domokò alle no,·e di domani matti na. fnterrompo q ueste frettolose note pe r pensare ai mezzi di trasporto. Tutte le bestie sono state requisite dal governo e non mi è riuscito di t rovare ancora da comprar un cavallo. Con g rande fatica si avrà una carrozza sgangherata da Lamia a Domokò, pagando una cinquantina di lire. * DOltOKÒ, 1 1 maggio, ore 17. Stanotte, a Lamia, alle ore 0 , 30 suonava la sveglia dei garibaldini ed i più volonterosi accorrevano prontamente nella piazza principale del paese pe r mettersi in riga. Disgraziatamente il tempo e ra coperto e cominciava a piovere. In altre circostanze Ricciotti avrebbe rimandato la partenza, specialmente dopo la piccola ma rapida marcia fatt a ie ri da i volontari sotto l'acqua da Santa Marina a Lamia, ma il principe g li aveva ordinato di partire al più presto possibile, aspettan-

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