Lettere di Francesco Maria Zanotti a Giambatista Morgagni

J!l. ~enno vo~tro . Così potessi io confer ir con voi tutto i l restante. Intanto pregovi di non .furne motto a persona. Potrel)be a quest'ora esservi stato couseguato un involtino , che contiene due esemplari di q udle Elegie latine , che feci sopra l e feste della Madonna, }c quali ha voi uto {hr imprimere quì in Bologna un Padre Barnabita , molto dotto , Maestro di Teologia in qnesto Seminario, c Lett or pLilihlico nell'Uni l'ersitiL, avendo l oro aggiuJtto una traduzione in versi ,·olgari con varie note . Se l' avete ricevuto , o come il riceverete, sappiate che il vi mando io, p regandovi di r itenerne un esemplare per voi , e fa re aver l'altro al nostro Sig. Volpi , a cni pure ne scri1·erò . .Ma sopra tutto pregovi di gradire la tenuità del dono , c scrivermi poi a vostro comodo sopra le E legie stesse il vostro giudicio . State sano . n vostro Francesco Maria Zan otti • P. S. Non ho memoria, che sieno stati aggregati alla nostra Accademia nè l ' Hcister , nè l'Haller , che sono degnissimi di CSJ sere dl qualunque Accademia. Io li proporrei ora; ma sappiate, che essendo io in Roma, .furono, fatte l~ggi rigoros_issime , tra l equall una e, che s1 dcfimsca il numero degli Accademici ; et essendo essi al presente '1 •'

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