-socui in-teressi, al pari di quelli dei diversi Stati, sono in gran parte comuni. In Italia, al contrario, gl' interessi sono divisi quanto le circoscrizioni stabilite ; donde ' ne proviene che gli antagonismi, gli odi i, e, lo diremo francamente, le oppressioni, sono mantenute deliberatamente da quei medesimi che hanno in mano le redini del governo . V' ha inoltre una seconda differenza, la quale non può in ·nessun modo cancellarsi ; - ed è che il presente ordinamènto dell ' Italia proviene esclusivamente dalla conquista, mentre i confederati di Germania hanno, per voto proprio e in espettativa di un migliore avvenire, adottato uno Stato in qual che parte vizioso, ma che almeno ha il merito di esser volontario. Ciascuno vede che, seguendo il nostro sistema di previsione, l'ordinamento della Germania renana, al pari della distribuzione prese1lte dell ' Italia, non può esser mantenuto. Noi quindi recammo questo parallelo al solo oggetto di spiegare l' impazienza che domina incessantemente le pop0laz)oni italiane. Un regno di Napoli sostenuto dai mercenari svizzeri ; lo Stato Pontificio con una città principale e le Legazioni protette, a quanto si pretende, dagli Austriaci; le provincie Lornbardovenete intieramente soggette all ' Austria ; poscia alcuni piccoli principi di Toscana, di Parma, òi Modena, che se non obbediscono affatto alla medesima Potenza , le sono interamente ossequenti; e finalmente una piccola ma generosa frazione, che tenendo alto it vessillo della libertà e della indipendenza, fa vi·e meglio risaltare la mostruosità del sistema della rimanente Italia; ecco quello che offre l'Italia presentemente, e che l'avvenire non potrà nè comprendere nè conservare. •
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==