Agostino Bertani - Discorso pronunciato al banchetto offfertogli dai suoi elettori ...

-4Et·a debito di onot·e quello, che fu ampiamente interpretato c suffrag3to da voi; posciachè la vostra lotta sostenuta pc l' la mia elezione contro nvvcrsarii noti cd antichi, e contro nuovi, inattesi e possenti, e la vostra vittoria contro tutti mi rassi'curat·ono una volta ancot·a, che non vi furono recipt·oche concessioni , o tran~azioni ,di oppot·tunità, · ma affermazioni jnvece, nell ' uomo prescelto, delle vostre polilicl.te convinzioni (app lausi) Non è vero ? ( voci - È vero è vero. - ) Se un eminente Deputato toscano reputava, che innanzi le elezioni il suo silenzio fosse d'oro, eppu r nol tenne, voi, Elettori miei , col vostro roto incontrov(?rtibil11wnte spontaneo provaste, che il silenzio mio fu d'oro dav\'ero e, Yincendo con esso, avete vintole promesse d'altro oro. (applausi ) Ed io ne vado lieto e su perbo, e in vo i effondo oggi ancora l' auimo mio come deputalo galantuomo, e come ci ttadino repubbli cano. ( ctpplausi unanimi e prolungati). Ben disse l' onorevole Cr·ispi, che non si vuole Ja trasfonnazione dci partiti, ma l' cpu/razione degli uom ini che li compongono,. scegliendo quelli , che abbiano il coraggio delle prop rie opinioni. E noi questo lt'anquillissimo cornggio l' abb iamo. - Non è vero?- ~ ( è vero! è vero! grida unive,~sal i) Epurandoc i, noi saremo più omogenei, più compatti e più fotti - la coer·enza nei principii e fm gli uomini che li dichìar·ano e professano, e la costanza nelle azioni sono le nostre armi di precisione - facciamol e valere coll'esempio; e la lealtà nel carattcr·e e nella condotta cstendeeà le simpaLie per noi, ci meriteeà l'avvenire. In mezzo a tanto rinnovamento e nuovi entusiasmi di politiche ere- ~ denze, e di officiose adesioni , in così varia e ri gogliosa generazione spont3nea di progressisti, i quali gridano noi esagerati e sovversivi , e ci intimano oggi Ja resa, debbo dirvi , me lo ~onsentirete, pochissimo di me, poco del passato, che tutti conosciamo; ma vi dirò dei più recenti giudizii eli autorevoli persone sul partito repubblicano·; dei suoi doveri nel presente, delle sue proposte pel futuro, e - lo tolJer·ino in pace gli avversaei - ricordet'ò altresì la sua provata lealtà) la sua longanimìtà, infine la virtù riconosciuta di quel partito, che, nei tempi aspettati di burrascose passioni, può annunciarsi fin d' ora come simbolo di pace, il Oor co1~àiwn 'dell' Éra novella.

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