Carlo Maria Curci - La demagogia italiana ed il Papa re

40 TIRANNIDE Supposto pertanto che in questo fatto ~uasi ltl!l.o diDenda da lla qualità degli uomini' lo spasimare. e ." fa;·neticare pe r una forma democratica) il vede n·• ngenerazioni , risurrezioni e beatitudini; ~l ~roJ~et!e rne che i numi scorreranno latte e Je rocce SI scwgl, eranno in miele , o è suprema ignoranza per chi crede, o è profonùa irnpostura pe r chi, non .credPndocì, lo dà ad . intendere alla rnoltituùine. Se gli uomini che sono al o-overno non sono migli ori , se ci si traforano i peg- o ~ giori od i pess imi, che guadagnerebbe il popolo a101che da una pura democrazia? Il suffragio universale e · l'essere accessibili a tutti gl' impieghi! troppo m~c·t·o guadagno per vita vostra l Vi so di re che il popolo si acconcerebbe assai meglio a qualunque a sso luti~mo , se potesse avere una cassa universale in luogo del suffragio universale ; e se, invece dell 'accessibilità a tutti gl'impieghi, potesse accedere a tnlli i pranzi. Si pa ragoni la Francia repubblicana di oggi colla costituziona le di ieri: la condizione del popo io propriamente detto è in tutto e per tullo la stessa: tiene le stesse leggi, si amminisl1'a la giustizia alla stessa manie ra, i pubblici carichi si di stribuiscono allo stesso modo. Quanto a interessi materiali se ne truova un po' peggio per la oscillazione causata in tutti gli all'ari . dal mutamento, per la diffidenza che hanno i più ne] presen te ordine di cose, e pei' Je imposte che probabilmente cresceranno. Sotto Carlo X la Francia pagava 950 milioni di franchi all'anno; sotto Luigi Filippo n.e pagò, 1,700; nella repubblica ne pagherà probahdmente 2 :000. Il suffragio universale si paaa ben . o caro m questi paesi!

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