Edgar Quinet - La crociata contro la Repubblica Romana

(~inslizia di Dio! il popolo rli \~o] tairr' dnpo <1 \·r r scosso co' snoi mott0ggi il papismo, tP rmit ttt di roYinarlo colla StW. sanç:t tin os:l co nw·r~ il)lll'. 1In::tno Ja fredda r agiono dirnostraYa l'Il e il papa ò, dall'originr, l'ostacolo prrrnanentc inYindbile all a formazione della nazionalith ìtalia. na ; rliiCs ta n :rita era combattuta n{\ l cuore di molti Italiani per nn r esto di ail'clto alla tradi zioiH'. :Ma veggenclo il santo padrr. preceduto da s uoi venerabili frat r lli , i fa11tacrini, caYalieri, ::lrlig:lirri, Anstriaci, Croati , Tirolesi, Franeesi, \apolotani, Spa~11uoli e ll e Y<·ngono g li uni dopo gli altri a(l aprirgli la breccia nel s:tnp:nr, passantlo sopra il caclaYC'rr dell'Italia, r1nnl' è (Ju r.l1' uomo che non si arrendc•ra finalrn nnt c all'r.- Yidrnza? Cl1i non rieonoscerà, nel !w l mrzzo della lrga s::wta. l' etCl rn o straniero? :\prit f' colla spada, com El n (I l secolo X. VI, lo port.r d0l \'::tticano! i fuochi dPl bi\·acco si accent1aao nn 'D. llra Yolta ne ll e stanze di Haffael l o ~ Copr it e ('Oi tappeti qn ci cadaveri aneora tiepid i . Ginocchi a tena. intronizzate in San Pltd ro coi cardinali il papa pcrchò oflìeii ~~ elia la sua b enedizione al mondo. 11 sangue d0gli Italiani ve rsato a Novara, a Brescia, a Bm·gamo, a :\lcssina, a Catania, a Palermo, a Bologlla, a ~lilan o, acl Ancona, a V enezia, a H. oma, tla 1nile le Il azioni ortodosse, riempirà il santo ciborio. La tortura applicata ad una piccola part~ eli popolo, di cui quattro ~randi potenzo si sono

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