Edgar Quinet - La crociata contro la Repubblica Romana

30 non si senUrono agitate c rirol!ate all' id(·a elle la senitù moral e di un popolo è il fontla:ncnto necessario del loro culto? Strana In:.tlli~'ra di servi n~ la Chi0sa! confessar e eh o IJisogna (ark il sanguinoso sacrificio di una nazione. Ecco d un q lle quel che essi ci promettevano nel benedire g li alb c~ ri dnlla JiberUt l' indorn~wi del 2 1 Febbraio. Libertà di coscienza: cin6 c:lln da tutti i punti d01l ' orizzonte sarde sci<.tbola ti e fucilati su non vorre te amrnettrre nPl donJinio spi rituale qu el e lle piaco alla Chiesa. Li bt' r!h dci culti: cioè ellO so ,·orrcte sottrarvi a l governo politico <lt'i preti, le vostre ciUà sarat1!1o bombardate, il piccone farà gli approcci allt; vost ro mut'tt durante la notte; il c.1.nnono c la mitraglia r>tLclTatl llO rag-ion e del la Yos tra <:oscienza sdegnata. A giudicarn e da qtt c~t (• d :tc li bo,' (:\ fol tdarn ontali, dw ~a rà Itwi questa n d-· stcriosa libertà d ' inseon,t;otcnfo el1 e ci pro rtlé L~ tono J.ncora ? Ce r tament e è q ua lcosa di str ao rdina rio (!tt('llo che oggi aceado, ùappoicll8 color-o che vog liono r est aurare colla forza il potere t0mporalc del papato son quelli ehn portano il colpo più g ran c1o a qncsLo poLe rc. H,,:>slaurarn il papa per mrzzo di pJ.Ile strani er<', ò un id r nliflcarc la propria rausa con quelb df'i nemici, è nn r r nt1ol'la cS(•crrlh.ilo n tntt:t l ' Italia, è mostrare agli occhi dei più cir~clli qu ello che i pensatori proclamaYatto l tn ~t u o da pi ù set·oli.

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