Lionello Venturi - Per la libertà della fantasia creatrice

tipo Excelsior. Ci si rifiuta di pensare che un popolo come il russo, che è stato grande nella pittura del secolo XV e che proprio attorno alla rivoluzione di Ottobre aveva pur prodotto qualche personalità di grande valore, e basterebbero i nomi di Soutine e di Chagall, abbia distrutto in sè stesso qualsiasi decenza dtarte. E non è soltanto Stalin che toglie il cervello ai suoi pittori; guardate il ritratto di Vorosi-. lov, guardate come le sue 13 medaglie sono ben messe in fila runa dopo r altra sul petto e osservate che ctè il posto per la 14a, tin fiore del pittore al generale. Il pittore si chiama Gerasimov: il dittatore della pittura sovietica, colui che ha chiuso il Museo dtArte Occidentale di _Mosca per evitare i confronti con Cézanne e Renoir e con altri altrettanto decadenti pittori occidentali. Il medesimo pittore ha fatto il ritratto di Molotov mentre parla e apre le braccia; ciò che mi meraviglia è che il Signor Molotov non prenda a schiaffi il Signor Gerasimov. I commenti alle varie tavole che qui si riproducono, una piccolissima parte delltalbum, sarebbero superflui. Mi contenterò di attirare la vostra attenzione sulla rappresenta7 ' bibliotecagmobianco

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