Lionello Venturi - Per la libertà della fantasia creatrice

zione èielYufficiodi leva dove dei giovanotti si spogliano davanti a una ragazza che deve sceglierli o rifiutarli con unt aria che vuole essere un superamento della questione sessuale e che è di un ridicolo infinito. Anche le scene di genere sono tinte di un falso eroismo che disgusta, come le due amiche che non sanno nemmeno essere sentimentali, e infine la Piazza Rossa il g maggio tutta illuminata dai riflettori e dai fuoci artificialit perchè scenda dal cielo fimmagine protettrice di Stalin. Il quale evidentemente non deve crederé alla iettatura. Alcuni di questi pittori imitano Meissonier, altri Millet, altri ancora MenzeL È un peccato perchè il comunismo vale meglio di questo. Se un giorno i pittori sovieticì si accorgeranno di Daumier potranno persino scoprire. la forma di un operaio. Ci sono dei pittori comunisti che vivono nei paesi liberi, come ritalia, la Francia o qualche altro paese occidentale, e che, dipingono come i non comunisti perchè capiscono che il loro credo politico non deve sacrificare la propria fantasia pittorica; ma c1 sono altri 8 bibllotecaginob1anco

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