Ignazio Silone - La scelta dei compagni

/ Stiamo in guardia dunque contro le spiegazioni superficiali. Ogni tentativo d'accusare per quegli episodi· un determinato regime politico, di tutta evidenza, li travisa, poiché, come è risaputo, essi sono accaduti sotto i regimi più diversi, in Russia, in America, in Europa. E ancor meno si può farne colpa all'influenza perniciosa di una dottrina pessimistica, poiché il Majakowsky era il cantore di una rivoluzione vittoriosa, e gli altri, dallo Zweig al Pavese, erano profond;imente radicati nella tradizione umanistica o religiosa del proprio ambiente d'origine. (Non sarebbe anzi fuori luogo capovolgere addirittura la diagnosi e affermare, seguendo un noto canone psicologico, che probabilmente alcuni di essi finirono col soggiacere così miseramente all'angoscia per averla esclusa dalla. propria .dottrina e arte. La inibizione è più micidiale della sincerità). Ma la decadenza del nostro tempo ha avuto degli inizi antecedenti alle date dei tragici episodi da me ora ricordati; ed essa non ha coinvolto soltanto individui raffinati di esasperata sensibilità, sibberte i ceti e le istituzioni più diversi, non risparmiando le classi popolari. Nietzsche de.finì per primo questa decadenza e la chiamò, come ho ricordato, nichilismo, dando a questa parola un senso che poi le è rimasto, diverso da quello del Turghenieff nel suo celebre romanzo. Le guerre e le rivoluzioni successive hanno adempiuto la profezia di Nietzsche, rendendo evidente ciò che ai suoi tempi poteva ancora essere nascosto. Di che si tratta? Nel suo aspetto morale più comune, nichilismo è l'identificazio7 bibliotecaginobianco

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