Ignazio Silone - La scelta dei compagni

zionale. Sono realmente molti, all'infuori di ogni partito o chiesa, che ora portano in segreto queste stesse stimmate brucianti. Malgrado tutto, dunque, resta qualcosa? Sì, vi sono certezze irriducibili. Queste certezze sono, nel mio sentimento, certezze cristiane. Esse mi appaiono talmente murate nella realtà umana da identificarsi con essa.Negarle significa disintegrare l'uomo. _ Questo è troppo poco per costituire una professione di fede, ma abbastanza per una dichiarazione di fiducia. È una fiducia che si regge sopra qualcosa di più stabile e di più universale della semplice compassione di cui parla Albert Camus. Essa si regge in fin dei conti sulla certezza intima che noi uomini siamo esseri liberi e responsabili; si regge sulla certezza che l'uomo ha un assoluto bisogno di apertura alla realtà degli altri; si regge sulla certezza della comunicatività delle anime. La possibilità della comunicatività delle anime non è una prova irrefutabile della fraternità degli uomini? Questa certezza contiene anche una regola di vita. L'amore per gli oppressi nasce da ciò come un corollario che nessuna delusione storica può mettere in dubbio. non essendo amore d'interesse. La sua validità non dipende dal successo. Con queste certezze a fondamenta dell'esistenza, come rassegnarci a vedere soffocate le possibilità dell'uomo nelle creature più umili e sfortu-- 29 bib_liotecaginobianco

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