Ignazio Silone - La scelta dei compagni

mondo senza amore era un mondo morto e che giunge sempre un'ora in cui ci si stanca delle prigioni,· del lavoro e del coraggio, per reclamare il volto di un essere e il cuore meravigliato dalla tenerezza ... Quell'infelicità era la sua e ciò che gli rodeva il cuore in quel momento era l'immensa collera che viene all'uomo davanti al dolore che colpisce tutti gli uomini>). Camus ci ha insegnato che anche la rivolta che.nasce dalla sola pietà può ridare un senso alla vita. , Il caso di André Malraux è più singolare, perché questo epigono francese di Nietzsche è passato dal comunismo al gollismo dando l'impressione di rimanere intimamente nietzschiano. La sua tumultuosa parabola pare, infatti, l'avventura di un « superuomo ))alla ricerca di prove e occasioni per la propria esaltazione; sarebbe tuttavia ingiusto considerarla una vicenda esteriore, da eroe di cinema. Dalla « Tentation de l'Occident >> alla «Psychologi,ede l'art)) non assistiamo soltanto a un cambiamento di scena. Nel 1926Malraux annunziava il fallimento storico dell'Europa, « questo cimitero· ove non dormono più che conquistatori morti>>. La rivolta comunista dei popoli di colore parve allora offrirgli una prospettiva adeguata; ma quanto ambigua fu la sua adesione. Il senso· virile di una nuova fraternità si alternava, nelle pagine della « Condition humaine )), all'ebbrezza dell'azione pura. Con tono più fermo la fraternità era invocata nel (< Temps du mépris >> come l'estrema risorsa contro la disperazione nichilista. Era una so14 bibl1otecag1nobianco

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