Roger Caillois - Descrizione del marxismo

rente, Yiene il più delle Yolte a segnare la diYisione tra la buona e la cattfra congettura. In un simile imbarazzo, la cosa che sembra più semplice è di lasciar parlare in primo luogo le proprie simpatie e prestar fede per principio e senza esame alla .filosofia di un partito le cui ri,·endicazioni non sono, esse, in disaccordo con la più bruciante attualità. Si comprende allora che è nella misura in cui ci si avvicin::i meno ai testi che ci si crede di più e che essi cessano di suscitare dubbi o polemiche. In effetti, non appaiono più. molti studi critici sull'opera di Marx e d'Engels. Gli stessi commentari propriamente patristici sono finiti o poco ci manca. Si moltiplicano per contro le opere su discipline diYerse, alle quali si cerca di applicare le formule delle Scritture. Scienziati ingenui, pieni di buona Yolontà, conYinti che la Yittoria del partito comunista è la sola che possa migliorare la sorte del popolo, ritengono che sia loro dovere affrettare· questa Yittoria nella misura dei loro mezzi. Essi si dichiarano marxisti per generosità; e siccome una perfetta ignoranza in materia di economia politica permette loro in questo campo un entusiasmo sconfinato, si mettono Yolentieri all'opera per scoprire nelle questioni allo studio delle quali hanno consacrato la loro vita dei punti di accordo con i princìpi del materialismo storico. Per dimostrare questo accordo essi si serYono di alcune citazioni, poco compromettenti e generalmente sempre le stesse, derivate alla lontana da Marx ed Engels attraverso studi di seconda, terza e quarta mano. Vi è in circolazione un certo numero di Yolumi di questo gene:e, soprattutto nel campo della biologia, della sociologia religiosa, delrastronomia. Qualcuno di essi ha l'onore della traduzione in parecchie lingu·e ed è 13 BibliotecaGinoBianco

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