Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

- k-!- plichino e elle la eoscienza di lotta re pe r una C<t usa santificata da tanto fet'\'OI'C d'entusiasmo, s ia anche coscienza di saper combattere, c combattere vittoriosamrnte. Alla sl<.tzionr c'erano le cassr co11 le munizion i. Sono state rotte a colp i d'ase ia e lr eartuccie distribuite n i ~oldati rhe batteYano g-iulivi le mani rome fa nciull i a cui è sta ta prodiga la Befitna. Intanto il giorno s i faceva. I•: sortito il sole sui monti di ' l'essaglia ed è a fl1 ui ta la l'olia d ietro le stac·eionatr. Parte solo i l batt<1glionc Bianchini. Il Grneralc Hicciolli, PE' ppino ed il battaglionr inglese ei S<'guiranno dopo. È Yenuta alla stazion\' a nche donna Costanza con le clue sue g\'nti li figliuolr. l'i ha un bel! 'ess<•re sposa ad un (;uribaldi. )fa il euore di mamma è semprr cuore di mamma. Partono. infaW, con noi !•:·~io \' Costante r, quando il treno s'i• mo,so c la mol - titudine grid!t\'a dietro lo steC!'<ItO, più di una lacrima è scesa a bnpmrc g li oeeh i dell'au'stera signora inglcsr cosi fiera di portare il 11om\' della prima famiglia d' Italia. Per quanto i nostri ordini foss\'ro stHti perento1 ii (' n•c· i,i i Yolonl<lli non hnnno sHputo tratteners i dalla mania di pronu·c le nuove eartuecie, ed il treno a \·anzava, lentamentE', per la campagna brulla, tra tuoni <' lampi. Xoi uflidali v iaggiatno. nientedilnen0, in prima c·las..;fl' . Abbiamo tutto il no,tro equi p:,ggiam<•nto con noi. Oh! ironia dcllr parolr! Il mio tas<'tiJlflnr, con tanta cura JH eparato in At!'nc, è ~p;trito. Tutto 111'hanno rubato, <·ompn•so nn piccolo portafoglio nel quale 1\\'l'\'O riposto due o tre ri tratti, si capis<'<' di chi, e lP c·nrt!' pi ù C'are. Quando c i penso sento UH tumulto nell'anima. l{ubarc ad un Yolontario che è venuto qu i p<'r clan• la Yita! Qut>ll'anonima mnno c·hc ha drpredato non può a\·erc una patria, non può c·apirl' tutta la do l<-cz?.·' · sia purP, di un rudimentnlc sentimento. Ci av, ·iciniamo g i:\ a KalampaC'a. Al terminar\' di una curva un g1 ido d'mnmimzion€' c'è usrito dal pptto . l"i vedono le .lfl'l,•ore 1 Chi non l<' ha Yistr non può

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==