50 BIRLIOTECA PATRIOTTICA zionali in Ma:lrid contro H ~governo nazional3, Fanti con saviezza. bravur·a ed energia. seppe r epr1merli; e tanto fu lodata Ja sua condotta, che lo si credette meritevole d'essere decorato di uno dei più insigni ordini cavallereschi della Spagna, quale era la croce di commendatoru dell'ordine di Isabella la Cattolica ; e venne decorato. Tutto per suo merito erasi guadagnato il Fa ~ 1ti un Ju·· minòso posto a Madrid, allorchè le scoppiate rivoluzioni . d'Italia ridestandogli più vivo l'anror di patria, deliberò abbandonar tutto e accorrere in succorso del suo paese. Fanti, Cialdini, Cucchiari e .mòlti altri venn~ro di Spagna in Italia, e giunti a Milano, venne il Fanti dal governo provvisorio della Lom~ardia nel lO di luglio nominato maggior generale e membro del comitato di difesa gli a~tri due si portarono a Modena. Raccoltisi i volontari in Lombardia, si costituì con essi una divisione, il eu i l comando fu affidato al generai Perrone, venerando e il- ~ustre patriota piemontese, vaterano di Napoleone. Delle due br·igate di cui componevasi, l'una fu affidata al comando di Fanti, l'altra di Poerio g\,;nel'ale napoletano La iivisione giunse p.l campo e fi accampò a Bozzolo, ma troppo tardi per recar soccorso all'armata sarda che cominciava già a subire rovesci, che finirono colla ritirata sopr·a Milano. Giunto Carlo Alberto a Milano e eircòlata la voce che ogni res istenza era divenuta impossibile, Ja concitazione popolare proruppe, non volendo riconoscere nella sventura delle cose .gli avvenimenti veritìcatisi, ma piuttosto attribuendola ad ignoranza od a perfidia di capi. Persuadere il popolo era impossibile, imperocchè nelle commozioni popolari più non si ragiona, ma si agiQce come la ·
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