La battaglia di Bezzecca

LA BA TTAGJA D.I BEZZECCA 5 ioni., le c<H.n.pagnie, i pelottoni si movevano ordinati , ~pevano dove andare; costretti a ripiegar e per la so.:. . ·rchia sproporzion~ del nemico che avev·ano 1nfaccia, riu- ::ivano facilmente a ran;nodars-i e tornare alle offese. In •el tempestoso e tumu ltuario dis ordine, che non ·Si può ansare nei combattimenti dei Volonta.rJ, v'era pur sem- ·e in cotesto giorno quatcosa di ordinato e di preciso, le rivelava una mente avv·ezz-a a sopravvegliare, una ·evidenza, una tattica, una ca;lma., insomma la presenza un uomo di guerra. Noi tutti lo sapevamo, e cotesto dava una maggiore sicurezza -nel combattere, ci met- ·va addosso una smania di coraggio insolita, perchè un og1o dl GaJ'ibaldi, uno 1 !i que.gli elogi come sa farli lui come nessun altro li saprebbe fare, ci pareva cosa nto preziosa e eata, .che per -meritarlo eravamo pron- )Simi a buttarei a qe:.' 1r--n'1 vle sbaragUo. In Bezzecca non era il più bello stare del mondo. Gli Lstriaci avevano qualche pezzo di cannone da m-onta· 1.a, e i loro tiri, dovendo passare al di sopra del nostro "ello per andare a raggiungere i garibaldini del 5° regmento, spessissimo eranl) t roppo bassi, e trovando inppo nei tetti, nelle cantonate e nelle pareti delle case, cevano un fracasso del diavolo, smantellando tegoli e :zzi di muro che ci piovevano addosso. Dall'altro canto nostri avevano anche essi un paio di battr.rie., e do- :udo fa.re i-n senso opposto la m.adesima strada, qualno dei tiri (però ben di rado) veniva .esso pure a farci ·a incomoda visita. Noi del resto eravamo, come ho detto, sei compagnie. i Sù, una do;.o l'altra, traversavamo H paese, e le prime hque fulono chiamate fuori ad o·ccupare alcu-ne posini. Ven ~Ae . o acco 'te da una salva micidiale di carae e di J a•.:!chette. RispondevHno cDme meglio potevano wstrl, quantunque -alle posi-zieni da occupare ci s'an- ;:se per una strada d'up. erta .canina. Molti furono i piti , e barcoll-ando to·rnavano ingiù a precjpizio, poi 'ivati in p<J..ese ·Btramazza v .aB. e a terra. La mia compa· a, l'ultima d c ' ba· rD glione, rimase 1n c~po della strada~ irando pur VJmalche colpo, 1eneva in .rj,s_petto, ins ieme i l'altre, 11n buon .nume~~o d,i WtJ. iche b1anche della teria aust , iaea. ·Si combatteva d~.pertuttù assai bene; on ostante che molto sangue .generoso fosse g.i~ .à .s.parso, lcuTle nobi liss ime vite fossero già immoJate o messe

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