La battaglia di Bezzecca

I DIMENTICATI 47 Stato in nome della propria figlia Isabella; e ptl principio d'assolutismo invece l'infante don Carlos. Fanti s'assoldò sotto· le bandiere della regina Cristina, cioè pel partito costituzionale, venendo ricevuto col grado dì tenente nel 5° battaglione franco e destinato ai lavori di fortificazione di Brulk. Non erano ~per anco compiuti questi lavori, tutti opera sua, allorchè nel 16 marzo del 1836 i Carlisti assaltarono quei fortilizi; ma fu tanta la bravura, tanta l'Jntrepidezza di Fanti nel sostenere l 'urto, che a ricompensa venne insignito della croce di cavaliere di prima classe d~ll'ordine di S. Ferdinando. Compiuti sulla fine dell'aprile susseguente i lavori di for·tificazione di Bruìk, passò dietro sua domauda nel cor·po dei cacciatori di Oporto, comandato allora dal colonnello genovese Borso di Carminati, ed in quel corpo segna1ossi alla faz ione di Rosell nel 20 luglio, e diresse poi nel .settembre Ruccessivo una sorpresa contr•o due compagnie di Carlisti, che fu co1·onata di splendido sue- , ce~so. Nel seguente anno, Borso di Carminati, promosso generale nello stesso corpo, seppe ben rilevare le distinte qualità di alcuni suoi ufficiali, come Fanti, Cialdini, Cucchiari ed altri, e se li tenne carj, ed applicò Fanti allo ufficio del comando della sua brigata; e questi non ismentì alla· fidHcia in luj riposta. Infatti beil p resto quel generale dovette t~ovarsi alle prese coll'inimico, e Fanti c?mbattette valorosamente presso di lui nel 21 gennaio deJ 1833 a Torreblanca, e vi guadagnò 11na menzione onorevole: - poscia, nei 4. 10 e 12 del maggio successivo, pugnò a Cenia e Roselli, a Caty ed a Balcon de Morella: - nel 20 giugno alla

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