- 69 _, forzei soveirchianti fu sbara,gliata dal nemico · h 1n poc o ore. Il nemico potè così penetrare in Val Judrio e giungere a. Oaporetto, invano e, ma.I difeso dalla. brigata ~.,oggi~. Ma questo fu soltanto il principio della sconfitta. Era caduta la pri;m~ line~ e il saliente di Monte N•ero, era stat.a intaccata la s-econda linea dove appunto questa. si saldava CO~ la' prima (M. Iezza) e dovo pa,ssava sulla1 sinistra, dell 'Isòn~o vicino a Iderskro ; ma. la terza linea ~- Stol, Matajur, 1{. S. Martino, M. Xum, Globoci:vck era intatta e anche coperta dal tratto di se.conda linea, Globi Drenqhia, (Kolovrat) tenuto ancora dal 7° Corpo d'Armata. Fu la ca-duta di M. Stol I • e ·del M..Ma tajur che ·dérteriminò li giorno 25 la rottura anche della terza. linea. Infatti, ·mentriei i resti de.J 27° Corpo fino al pomeriggio d€l 25 tenevano M. Xum ed ' .. il Globocack sbarrando così la Va1 Ju·drio, il 25 mattina il nemico, risalendo lun.go la dorsale del Kolovrat da ~f. P.iatto e1 dal Hevnic occupati il gior110 prima, riuscì ad aggirara e a, s_orprendere la. brigata. Arno, a.d occuparei Globi (4a brigata bersaglieri), la testata di Val Riec-a . e, n,el pomeriggio, il Ma.tajur (brigata. Sa,lerno) dove' 1 si salda vano la second~J' iei la terza linea. Intanto cadeva a,nche lo ·stol (brigata Potenza) e così il nemico si apriva Io ~bo.eco di Val Judrio invano difeso p,iù a valle. dalla: 53a divisione~ E ancora. il 26, perduto anche Globocack, (speci3Almente :eerchè il nemico si 1e:r-a infiltrato i;n Va1 Isonzo €1a,ve.va oci~upato Auzza) si poteva spera.re in una. resistenza. sulla ,lin€a M~ M.aggiore, ~- 1f adles'enn, Castel deil Monte, ,NI, Corada~ dove doveBibliotecaGino Bianco
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