Novello Papafava - Badoglio a Caporetto

~ 65 - . . sia durant.e il tiro ,a gas, o solo alle 6,30 durante il tiro di distruzione? Veramente un vero tiro di contropreparazione a vr€bbe dovuto rispondere anche alla prima fase del bomba.rdame·nto nemico· ossia :comjnciare verso lr:lore 2,3.0. I11v,eeeia questione sollevò delle in.certezz,e. N(a il giorno 22 il gener.a,le;Montuori (Capello era assente pe,rchè ammalato) manda un ordine ai Cpmandi dipendenti nel quale ricqnf.e,rma. che dalle ore due alle sei. il nemico eseguirà un bombarda1nento a gas dopo il .quale com-incierà il tiro dì distruzione e stabilisc-e che dopo l'inizio del tiro nemico. le nostre ba,tterie di medi calibri dovranno .iniziare il fuoco di contropre:parazio-, nei; i piccoli calibri attenderanno invee-e rattacco per apri~e il fuoco di sb~rramento. Il t,esto non è dunque molto chiç1ro, ma. l'interpreta 1 zione, più logica conduc€ a rif eri1~ela nostr.a, controprie1pa-razione al solo tiro di distruzione nemico; e questo si,gnifica, che i nostri med.i - calibri non dov,eva.no aprire il fuoco prima delle 6-,30. Anzi lo stesso comandante1 d'artiglieria d'a1"mata, per evitare ogni ·equivoco e non pHrsuaso di ritardare di tanto la nostra controprepara.~ione, interrogò il Capo di Stato Maggiore dell 'A.rJnata il qua.I~ riconfermò ch,e i nostri medi calibri dovevano sparare soltanto. dopo lo inizio del tiro di distruzione. Du11que 1~estastabilito chie il Com.a.ndo d€lla . 2a Armata voleva, ·che. i nostri 1nedi calibri non aprissero il fuoco prima, delle 6',30 e che i piccoli eseguj ssero ·soloil tiro di sbarramento: Così dunque per: volontà del1' Armata il tiro di controp-reparazione venne a per:dere il suo carattere, per tra.sformarsi in un tiro di prevenBibliotecaGino Bianco .

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