Volontà - anno XVIII - n.3 - marzo 1965

La comunione è, per lui, semplice• mente un allo di cannibalismo . .Perchè Luca e Marco hanno omesso questa prescrizione, se non per aver compreso quantQ essa fosse contraria ad ogni civiltà e inaccettabile da ogni uomo colto? Quanto alla resurrezione, essa non ha alcun fondamento di verità. Perchè Dio, a un momento dato, avreb– be interrotto la successione delle crea. zioni, !a consen 1 az:ione indefinita delle specie? Più lontano, Porfirio cita Matteo: « E' pii:1 facile che un cammello passi per la cruna d'un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli»; sicchè un ricco anche colmo di virtù è condan– nalo, mcnlrc il povero è sempre magni– ficato. « Non è più la virtù che porta l'uomo al cielo - dice Podirio - è la mancanza di danaro!». Alcuni critici ritengono che Porfirio sia sistematicamente ostile agli evan. ge!isti da lui ritenuti falsari della sto• ria. lndubbiamcnte li accusa di aver romanzato la storia di Gesù. Porfirio certo aveva gellato degli sguardi più attenti di Celso sulla vita delle Chiese L'INCONTRO del suo tempo. Conosceva a perfezione il ruolo che allora giocavano le donne nelle Chiese, la loro attività audace e imbrogliona, e sapeva anche che soven– te esse erano un peso decisivo nelle nomine sacerdotali. D'altronde, come abbiamo già accennato, le donne erano spesso facile preda degli apostoli, che sapevano carpir loro il danaro di cui abbis9gnavano. Infine, per Porfirio, l'E. vangelo non è allro che una grande « scena truccata», un'immensa burla piuttosto malvagia. Gli scritti di Porfirio fecero sorda– mente il loro cammino negli spiriti, ma non si collegavano più le critiche col loro autore, e ciò chiarisce le vicissitu clini della sua reputazione. Per moltQ tempo l'importanza dell'opera del po. lemista Porfirio è sfuggita al mondo intellettuale. Benchè sant'Agostino nel– la sua « Ciltà di Dio» si soffermi a di– scutere ed a criticare alcune delle sue opinioni, nondimeno egli lo pone a flan. co di Pitagora e di Platone, per la for· za del suo ragionamento e pe1· l'eleva– tezza del suo pensiero. H. HERSCOVICI PERIODICO INDIPENDENTE MENSILE diretto da SICOR 178 11 Per la pace e la resistenza al fascismo 11 Per la collaborazione internazionale Al>lmnm11e11t.o muruo L. .SOO (ortli,urrio) L 11)00 (sost.e11itore) Via Consolato, Il • Tel. 51.90.82 - TORINO ,e.e.,. 2-354451

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