Volontà - anno XV- n.7 - luglio 1962

fiuto di rare il servizio militare. Ed anche ammettendo che nella sua rivoli~ vi sitl irn1>lici1ala condanna del militarismo, d1e vi sin sotlinteso il pnci fismo, non attinge a quella rivoha anarchica, integralmente cosciente, clH viene opposta alla legge autoritaria dello Stato ccl allo Stato stesso. L'anarchico, anche quando inizia la sua rivolta come un obbiettore di coscienza, cioè rifiutando di indossare la divisa militare, si pone cosciente• mente contro lo Stato: rnanifosta cioè la sua ribellione conlro il militarismo e la guerra in forma di decisa contra1>posizionc ai dettami statali, in <ruanto consnpe,•ole che militarismo e guerra sono i necessari postulati e corollari dcll'autorilarismo statale. La rivolta dell'anarchico, sia pure presa allo stato iniziale d'el rifiuto di indossare la divisa, non ha limiti cd è per ciò efTcnuata in forma di decisa contrapposizione alle legp.i dello Stato. Nella ri,,olta dell'anarchico c'è una ideologia da diCendcre e questa ideologia si concreta anche nella distruzione dello Stato. Cordier - s'è detto - implici1amentc è anche 11acifista. Il pacifismo, che rivendica la inviolabilità della vita umana, si pone, sul 1>ianodell'af. formazione pratica, come resistenza passiva. come non-resistenza. Ora, la– sciando ai teorici la paradossale convinzione che la non-violenza sia (C uno forma disarmata» di pressione e di violenza, diciamo che il pacifismo, e!òisendoin sostanza rinunzia alla difesa della vita umana, è costretto a rc– siare uua forza pigra, operante in forma limitata. Se l'obbiettore di coscienza si mette a disposizione dello Stato per scr. vizi o lavori \'ari di guerra o di 1rncc, anche il pacifista viene, prima o poi e suo malgrado, ad essere assorbito dallo Stato stesso perchè non riesce a trovare, nella sua ideologia pacifista, una qualsiasi carica di attivismo rivo– luzionario che si possa tradurre da aspirazione (soltanto pacifica) in azione sociale. Cordier, dunque, non è anarchico perchè non sa dove dirigere In sua, 1mr encomiabile, rivolta, perchè, a causa delle sue convinzioni. non possied'e la coscienza rivoluzionaria che sa tramutare l'aspirazione in azione sociale. Non si è voluto negare valore positivo nè alla obbiezione, nè al paei. fismo: si è voluto dimostrare come essi non ra1)prcsentino il modo migliore 1)er ottenere il disarmo universale non solo, ma anche la liberazione del• l'uomo dalle catene dello Stato. o. SERCI Per In Collana Por.ro C slato edilato l'opu~colo di Domenico Tarantini: L'UNJVERSITA NEL MEDIOEVO (Padre Gemelli e l'Università Cattolica del Sacro Cuore) L'opuscolo costa L. 150 e l'imporlo può essere in\'iato at1cl1e in francobolli a: O. TARANTINI • Vu CASCINETTE ]05 • h''REA (Torino) 406

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