Volontà - anno XIII - n.4 - aprile 1960

RECENSIONI EDITHBRUK Chi ti ama cosi. Lerici cdi1ori, pag, 120, L. 900. Chi ,; ttma cmì, che, nella fascetta, l'cdi1ore present11 come • la storia di 111111 Annn Frnnk so1mwvissutn », è 1'1u1obiogra, fì.u, breve, concisa, quasi affreuata ma eloc1ue111edi una gio,·ane supeN1i1e dtlln mos1n101111lllrage perpe1ra1a dalla btstia– li1à nniua. Non so quanlo sia opporm- 110 il c-onfronto che l'editore d 1111gerisee con Anna Frank, ma se Anna è auurua n simbolo di 11111i i bimbi, ,li IUlli gli ndolesccnti c1ermina1i, <ruest'ahra bambi– na ebrea, 101,ra,•,•issuta, con quclllc 111e memorie sembra coufennarc 11ucl meil111g– gio cli fede nella ,•i1a che Anna d ha man– dino col suo diario. E1>1rnrc Etlith, ro11- trllrir11nc111ead Anna. anche prima ,lcllo scn1cnnNi dcil'odio ;m1iscmi1n. anche ,topo 111 lib~r11zio11c.non conobbe dello ,•i1a che miseria, hme. 1>ri,•azioni, non 10!0 n11ue– ri11li, 11111 nnchc di 1encrezu e di cure. Nata nf'I 0 33. da genitori poveriuin1i. crcs<'iurn rr11 le liii familiari •- il 11adre spe110 i,,en~ l:woro e spesso ahiccio, la madre 1>rccoccmente in,·ecd1iata per gli s1c111ie I:, fa1ica di nllc,•are sei figli e 101•· 11or1nre l'nbri:icheua del m11ri10- Edi1h iwe, n 111i1,em1 irn1>arato nd 11m11rela fa. miglia e l:i Sf'uola, gli amici e i giochi, In c:1m1,ag1rn e le s111gio11i,quando i 11ri• mi germi dd morl,o anlisemila comiuc-ia– rono ad infcuarc la 11opo'3zione contadina 282 e semplice di quel JJo,·ero villaggio unghe– rese, suo paese na1ale. Fin da queste pri• me pagine, il tono secco ma dolce della rie,·ocazionc rivela nella tcrittrice una don– na generosa, ttruibile, forte e gentile. Una donna che, perduta l'inranzi3 negli abissi più obbrobriosi nei quali si sia mai inca– verunta la storia dell'umanità, consen·a dell'infanzia il piglio vitale, la freschezza d'espressiohe e In volo111ù di forai voler beuc. S1rappn1a dalle bracci■ della madre, del 11adre, dei fratelli - che l'arrivo dei te· dttchi neu 1ron10 riunili in uno slancio di solidarietà familiare - couvogliaca, c-on 111111 sorella, ai Cnmigera1i campi di 11er. ,ninio, insieme a migliaia di donne e liam– bine abbrultile e rameliche, in una tragiu mnrcia da Auschwilz R Kauforing a Lands– berg a Oachau a Bergen Bel:K!n, compiva 1 dodici anni 11uando, do1,o 111 liberazione, usci,•a con altre J•oche 11011rav,•is1n11c, da 1111 os1>edale :uncricano, dove era stata ri- QucU'imruane pnzcsca tragedia. 11crEdith ave,•a avuto la durala di un anno, dagli undici ai dodici anni. I suoi ,:conii sono frammentari ma 11rccisi dolorosi pungenti. E se Anna Frank, intuendo la 1ragedia che ,;co,wolge,·a il mondo dnl suo nascondiglio. sollo le cure affettuose e illuminale dei suoi cari, infelice mn 11rotetta, scriveva il suo messaggio di fede nella bo111àdell'uo– mo 11rima di conoscere malerialmenlc i col. 1>i(lell'odio sterminatore che ne folciarono ben ))resto la promettcnle ,·i1a, anche Edith pur 8\"Cndo subito e sofferto quei colpi infami. parla de.Ila RUll 111)11\'CIIIOSa CSl)C• ricnZ:1 con un 10110c-he, prima che all'odio, 11er gli aguzzini, sollecita o voler bene con lei alle viuimc rimaste lù e ai soprav,,is:m– ti. con1e lei, ,·inoriosi. 'el suo animo scu. sibile ad ogni 1•ossibili1à di amore hanno luscialo traccia anche 11ucirari deboli sprar.– zi di umaniril che c1ua e li,, incoererm:. mc111c,ogni tanto inerina,•ano la bc9tialità <lcmc111edei nazisti, come gli c1,i:1odi tlel soldn10 che 1>inngedicendole « J)0vera bam– bina» e di quello che le bulla cln larnre la g:n-ella eon1ene111enncora cibo.

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