Volontà - anno XIII - n.4 - aprile 1960

Oggigiorno v'è un 'assenza di pensiero caratte– rizzata da un disprezzo per la vita. Abbiamo fatto la guerra per questioni che con l'aiuto della ragione avrebbero potuto essere risolte. Nessuno vinse. La guerra uccise milioni di uomini, inflisse sofferenze a milioni di uomini, e fu ci1usa di sofferenza e di morte cli milioni cli ani.mali innocenti. Per quale ragione? Perchè non possedevamo il vero rispetto per la vita. E poichè non lo possediamo ancora, ogni popolo teme tutti gli altri, e ogni popolo fa paura agli altri. Ci tormentiamo a vicenda perchè manchiamo di razionalità. Non c'è altro rimedio che il rispelto per la vita, e ad esso dobbiamo arrivare . .. . In esso si sommano comprensione, amore, e ogni sentimento entusiast:co di reale valore. Esso agisce con instancabile vital~tà su11e menti in cui è p~metrato e le getta nell'operosa attività di una responsabilità senza limiti. Il rispetto per la vita guida un uomo nello stesso modo che la vorticosa P-licaspinge una nave sull'acqua. ALBERT SCRWEITZER da: H.ìspetto ,,er fa vita, pagg. 326,327, ccl. Comunità, Milano 1957. un numero lirt t:ento

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