Volontà - anno XII - n.5 - maggio 1959

Lnval tlclla Federazione metallurgica, dichiarò particolarmente: tt Governo e padronato formano un muro. Il movimento sind'acale non può essere che all'opposizione ,1. Sidro, della Federazione Impiegati, fece appello al– l'azioue diretta: « Il potere d'acquisto è sceso, in un anno, dal 2 al 7 per cento. Il richiamo alla ripresa può !arsi sulla pelle dei lavoratori o con l'aumento del potere d'acquisto dei lavoratori. A voi la scelta». ,veber, del• l'Unione d'ei Sindacati dell'Alto Reno, mise in evidenza l'ambiguità della politica confoderale: « Vi opponete all'unitit d'azione insieme con le cen• tra li: bene. Ma allora bisogna che prendiate l'iniziativa dell'azione». L'analisi del Congresso C.G.T. • Forza Operaia condusse, dunque, a constatare il carattere disparato, eontl'addittorio, equivoco di <1uestacentrale sindacale, ma anche la sua sensibiliti1 a reagire davanti agli avvenimenti e la sua grande flessibilità - subita piuttoslo che voluta - nel conservare nel suo ceno delle tendenze contrastanti. Forza-Operaia, nata undici rumi fa, come sana reazione contro la po. 1,iticizzazione della C.G.T., si è in gran parie cicostruita tramite numerosi funzionari sindacali, con la nostalgia della C.G.T. cli Léon mentre i suoi elementi motori sfuggono, - perchè appartengono alle nuove generazioni o pcrchè sono legati olla tradizione rivolnzionnria - al soo Conformismo. Il suo carattere minoritario uel mondo sindacale che è esso stesso minoritario nel mondo dei salariati, il suo squilibrio causato dal• l'appartenenza ad altre confederazioni di forti contingenti operai (la Fe– derazione degli Insegnanti è autonoma, la Federazione del Libro è affiliata alla C.G.T.) spiegano in parte la prudenza e l'immobilismo incantati dal ,iuo segretario generale, Rohert Bothereau. L'affare algerino offre un esempio tipico d'i questa fluttante navigazione confederale, tra gli scogli dei partiti politici e i risucchi della vita sociale, Le mozioni dei \'ari comitati centrali nozionali l1anno sempre preconizzato la pace in Algeria e le trattative « senza condizioni » tra tutti gli avversari. Nella stessa Algeri, i sindacati Forza Operaia sono arrivati, nonostante le pressioni che si possono imaginare, a conservare un orientamento un poco liberale. V nri sindacati « ultras » sono stati esclusi. Ma queste prese di po– sizione che sarebbero degne d'un movimento operaio cosciente, non sono affatto trampolini solidi per l'azione, per lr-mformazione cl.ella classe ope– raia, per delle iniziative concrete. Esse rimaÌlgono afio stato di indice del– l'opinione, non passano nella vita, cos1 lasciano il campo libero a coloro che agiscono nella cricca d'Algeri, nell'armata, nei gruppi ehe si richiamano a De Gaulle e n De Gaulle stess·o. Più grave del significato d'un ordine ,del giòmo, e al di là aelle qua– lificazioni lanciate con leggerezza contro la C.G.T. • Forza Operaia, il vero problema che nessun congresso può risolvere, i~ la carenza dei sindacati, è l'inesistenza d'una prospettiva operaia. Mentre la scomparsa della clu- 11ica•ita parlamentare conduce ad immaginare un nuovo tipo di democra– sia, non di parole ma di fusioÒi. s. PARANE 318

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