Volontà - anno XII - n.5 - maggio 1959

fare. Vorrebbero sopratutto clic la Chiesa riRpenasse In libertà di co– i,cienzo e non si intromettesse nelle rarcf'nde poHticllc, Ma la Chiesa sa benissimo cosa deve fare. Inoltre sa quello che essa rappreseDla: l'or– ganizzuzione più autocratica e asso– lu1ista del mondo. La gravità del fatto piutlosto è un'altra e prc,·isumente il clamore e il turbameDto creato dal Sant'Uf– fizio nel mondo (>Olitico e il valore che si nttribnisce alle sue conse– guenzt·. Che n_cl 1950 si prendano tanlo 1mli,erio gli anatemi del Santo Uffizio. Ecco i:·iò che è grave. L' Europa caroliogia La conversione del governo Fan– fani in govemo Segni s"è compiuta mentre nel cuore d'Europa scoppia– v.i il huddone di Berlino. Diploma– tici, generali, uomini di Staio, han– no incominciato a sfrecciure per il mondo da una capitale all'altra per incontrarsi in misteriosi ,·olloqui e riunirsi in convegni ristretti. Attor– no alla gra,,e controversia spiccò iU· bito l'atteggiamento truce di Ad'e– nauer deciso a pl'ovocare il Iattac. do. A lui si accodava subi10 Dulles, sempre del parere di portare le co– se al famoso orlo. All'intransigew:a aveva poi aderito la Francia mili– tarista. Il governo italiano c~pl su– bito la sua missione nel mondo: at– taccarsi a quesla linea di guerra, far blocco con i propositi ohranzi. sti. Così la nuova offensiva provo– catoria trovò un ulteriore puntello a Roma. &un-Parigi-Roma, pangermanesi- 1110. t·olonialismo. gesuitismo 1ns1e– mc 1•ongiun1i. Un triangolo di morte i-'è disegnato nel cielo d' Europ~. Per fortmu1 del genere umano so– prn,·vennero due faui che fecero to• slo svanire le linee (uneste: l'ini– ziativa inglese per m1 acc:oNlo disten– sivo~ e la morte di DuHes. Ln situazione è completamcote cambiata, l'incubo di guerra svani– to, ma per il governo di Roma è co– me se Jmlln fosse avvenuto; egli par– la e ngisce come se la tensione inter– uazionule stesse per esplodere da 11n momento all'altro. lo fondo que– ,110 dima da incubo è il clima pre– fel'ito e il mezzo migliore per fer• mare il processo di chiorìrueoto po• lilit·o in atto all'interno del paese: Cosi IC'sorti del mondo sono pau– ros:,meutc oscillate tra la guerra e lu puce, nrn è im1>ortnnte che tali oscillazioni avvengano su una bilan– cia iu cui In volontà dei popoli non ha alcun peso. Fra lWa stretta di muuo e una tavola imbundita si de– ,·idono le sorti del genere umano, ma l'umanità è sempre assente da queste partite insidiose giocate con freddo cnlcolo. Se ancora una volta 111guerra non si farà, ciò non av– viene per lu resistenza dei popoli che assistono muti alle trame dei politicanti; ciò~ avviene perchè nelle stesse classi dirigenti prevale l'inte– resse a un accordo che permetta il pacifico sviluppo dei loro affari. E allora la guerra non è eliminata, ma semplicemente rimandata a d'ata da -Jestinani. Ai.BERTO MORONI an

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