Volontà - anno X - n.12 - 1 novembre 1957

regime, osava scrivere nella Nepszablldsag ciel 14 aprile 1947: « Gli av• venime111i d'ottobre e del ,wucmbre ultimo hanno provato che in certe situazioni non soltanto l'aiuto armato d'un altro Stato sociali.sia è tanto lesittimo <11wntonecessario, nw d1e ricorrere a quest'aiuto è un dovere par– ticolore, nello .Hesso tempo che accordarlo è un do11ere internazionale». Qualche giorno dopo un cx.leader sorial-clemocralico passato ai comu– njsti, Arpard Szakazits, spingeva la cosa ancora pili in lii: « Il governo Kadar - scriveva - può rivendicare fieramente la responsabilità di avere /atto appello alraiu10 sovietico ... Ui111.erve11toarmato dell'UnioM sovieti– ca passerà ali<, posterità rome ww delle /osi più. luminose della storia del mondo». Parole al vento. N on meno vergognosa fu la t.:areuza del regime di Kadar nell'adempiere i suoi impegni del 4 novembre che promettevano un 1'.!;0vemodi coa– lizione comprendente i capi dei partiti non comunisti e la dichiarazione di Kadar del 15 novembre che preconizzava nou solo un sii;.tema pluri- 1>artitico, ma dcli,,. elP.zioni finalmente e< libere e,l oneste )>. JI 26 aprile J937, ciì1é1uc mesi dopo la rivoluzione, il Nep.uabculsog cercava di salvare le apparenze t·on urgomenti molto imbarazzanti. Giustificava il vermanerc del monopolio comunista in ma1eria poli– tica dopo che erauo passati t'Ìnquc- mesi, spiegandolo retrospettivamente, e cioè che al momento in cui le promcf-se iniziali erano state Fatte, i pos– sibili collaboratori dei eomunis1i in un governo di coalizione si erano mostrati maldisposli a collaborare ~ulla base del pro~ramma presenlato da Kadar. 11 giornale aggiungeva: 1<1Von i• di una coc1li::io11e /JCr amore dello coalizimie che noi abbia– mo bisosnv, ma di mm cmdiziv"c J>eril bene del sociolismo. L,a riappari• ::ione di ali.ri partiti 11011 ero rlcsidcmbilc, essa ovrebbe prorurato alle {or• ::e a11tisociclliM.e uno veste di legalità >1. li regime si era, dunqur, attenui.o alla formula ungherese (prerivolu– zionarin) del li"route Popolare ~0110 il ,·onfrollo e la direzione esclusiva del Partito. ag:~iungendo d1e 11 un ·"i.~temnpluripc.trlilico come in Ci,ra o in Po– /o,iia » era iuamissibilc pre~enlcmentc « 1en11l0 conto delle condizioni specfoli clic esistono in Unglicria >1, Per di piì1, invece di permettere delle o: elezioni libere >l il governo si trovò nella necessità di sospendere ogni ap1>lieazione di suffragio popolnrc. Quando, sei mesi dopo la rivoluzione, il mandato parlamentare ~pirò, nel 111a~gioscorso, un semplice timbro amministrativo prolungò di due anni la legisla1ura, a dispregio di lutte le disposizioni costituzionali. Nonostan1c le garanzie date dopo la disgrazia di Rakosi, la restaura. zione integrale dello stalinismo tende ad affermarsi in tulli i campi. Lo studio obbligatorio del russo " quello del marxismo-lenismo sono stati introdotti in tuue le scuole. J « consigli di operai » che si erano Formati 723

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