Volontà - anno X - n.12 - 1 novembre 1957

APPARATI E DEMOCRAZIE N 01\' ·è. pos.Ei_bil~riassumere le tante d1scuss1001 che su molte ri– ,•iFte ci sono state auoruo al tema: 1C Appnrrui e democrazia ». Ci ac– con1cntercmo di clarue mt'idcn ne• cennando a quelle che abbiamo po– tuto FC~uire dall'inizio su Critica Socittlc e Tempo ,,rc.Jente. 1 Jgnazio Silonc, proponendo quel tema all'attenzione di tutti coloro che nutrono un vivo interc1111e per le questioni sociali, ha messo il di– to su unn delle J>eggiori piaghe del nostro tempo, una piaga che è già cancrenor..a e sta contagiando il mon– do intero. Le discussioni attorno a qucst"ar– gomento sono state faue cou spre– giudicatezza e con una grande sin– cerilà. Le diagnosi sugli apparati t1onostate eccellenti. E non poteva essere nhrimenti, data la quantità degli inlcrloculori che sono uomini di studio, scriameute preoccupati dei falli sociali, panecipanti attiva. 1 Le lliicussioni imll' argomenlo ,ono ancora i11conio. A chi intettuano diamo un elenco delle principali rh•Uite, oltre le due citate, sulle quali vi sono 1.,u!. Nuooo Repubblica, 10 Ccbbroio 1957, • C111crmu0 clib1mi10 »; Il Pwuo 16 febbraio 1957; Il Ponu, Cebhrflio 1957; Il Mulino n. 12, 20 giugno J957 • li partilo come pregiudizio •• Cumunitù, 11. 47, Cebbraio 19S7; Nord e Sud, a10110 19S7. mente alla vi1a politic:-a. auclie ~e •ono fuori d{'i par1i1i, du:· vi hanno portalo il (·ontriburo della loro in• 1elligenzn, della loro 4•uhura e delle loro partieoluri esperienze. Non è, quindi, ~lato il 11oli10 di– battilo astratto e teorico, nrn un'acu– ta analisi di faui e fonomeni concre. ti che in.fluiscono, anzi condiziona. no la vita di tutti, anche di coloro che sfuggono, per naturn propria, alrirreggimentnzione o si trovauo in 1ma pq.sizfone di lre1iAtcnza verso qualsiasi organo ,u,sen•itorc. U problema esaminato coinvolge il destino di tutti noi. Si ha un bel CS8crecontro i Partiti, In Chiesa, lo Stato, nrn ciò non toglie che essi, con i loro n1lpar:t1i, siano In realtà di oggi, contro la quale si infrango. no tuui i tentativi elle mirauo ad un d_ivcnire sociale più umano e piìt giusto. t stato giustamente osservato che l'apparato non è .sollanto il padro. ne dei partili mn di tutla la nostra vita sociale pcrchè ormai tutto è or– ganizzato, (politica, la,•oro, diverti– menti. ecc.) e non c'è organizza2io. ne, per quanto piccola essa sia, clic non abbia il suo apparato. Ed è ne– ~li apparati che bisogna cercare la causa delle crh-i ntttrnli di tutti i mo– vimenti operai esistenti, del !ociali– smo e della democrazia. • La slruttura organi:=a1iva è di. 7<17

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