Volontà - anno X - n.12 - 1 novembre 1957

ventata c.ua . .5tessa. 1111, fine, anzi il fine per eccellenza, quello a cui vo– lentieri si sacrifica wuo ... Sono pro– blemi che investono tulla la fabbri– ca istituzionale della nostra società e clic rendono am,croni.stichc, irrea– li e perfino ridicole le distinzioni, validissime per i lettcratì della [JO· litica, /re, « ,lestra >1 «sinistra.», «centro» cccetem. 1'cma imf)orta11te perchè tocca e rimette in, dUcussio– ne le « questioni sociali » insieme con il suo cangiante coraUere, in altre JX1role, percl1è tocca e coinvol– ge il destino di o&nuno >>. 1 L'intelligente diagnosi fatta da Si– Ione sugli Apparati è stata confor– mata da tutli gli interlocutori, per cui c'è stata unanimità nel ricono– scere che la stalinizzazione è in atto non solo in Russia, ma nel mondo intero; che gli apparati uccidono tutto quello che \'Ì è di \ 1 i:nle in un partito, organjzzazione o associa– zione; oggi essi soverchiano le stes– se istituzioni dernocratichei impon– gono agli stessi lenders <lei parti. ti, dei sindacati le loro direttive; si servono degli uomini che hanno al go"erno per gli interessi del par– tito, cioè dell'np1>nrnto, il che si– gnifica in definitiva per gli interessi degli uomini che costituiscono l'ap– parato; che lutti gli apparati, anche quelli dei partiti di sinistra, hanno tm ruolo conservatore, corn1ttore 1 diicndono il vecchio contro il nuo– vo, soffocano le istanze della così detta base e si fauno onnipoten1i e tirannici. onostnntc, però, qucsli gravi ma- 1 Francttco Fcrrarotti in Tempo Pre– .sc11tc, n. 7, luglio 1957, 708 li 1ut1i concordano con Silonc nel ri– tenere che i « partiti ed i sindacati moderni 110n possono fare a meno dell'<1f)parato ». l\fa nella ricerca dei rimedi per contrastare o cancellare i mali dell'apparato i cliscorsi Ili fanno meno sicuri ed incominciano le di(ficohà. Ed anche questo si ca. pisce, pcrchè per rutti è pili !ncilf' porre un problemn che trovarne i ri– medi. Silone avevn indicato qualche ri– me<lio contro i mali dell'npparato pili come « freccia. i,ulicatrice clic come via di uscita ». Tutti pii1 e meno si souo trovati nelln posizion«.– di Silone: i rimedi proposti sono insuHìcienti, ma i uuovi che sugge– riscono non convincono seriamente neppure chi li propone. Ma ia:eguiamo piii da vicino qunl– cuuo di questi interessanti intervC'n. IÌ. Alfredo Azzaroni= fn una precisa- 1:ione che a nostro parere ha unll grande importanza. Le origini del mito dell'apparato non vanno ricer– cate in Lcniu, ma molto più in là. Per esempio, ncJle esperienze e nel– la pratica della socini-democrazia tedesca che è stata il modello e l'i– denlc di opii partito moderno. Ed nnche quando non esiste,,a la paro– la apparato, Mazzini facc,•a alla car– boneria le stesse critiche che qual– che esponente della sinistra social– democratica fa oggi ai « caciccati », e nella storia del movimento operaio ci furono le critiche ai « notabili • dei partiti, cd ai « mandarini sincln– <'ali >L 1 Volontà n, 9, pag. 485. 2 Critica Socinlc, n. M. 20 luglio 19:;7,

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