Volontà - anno X - n.3-4 - 1 dicembre 1956

uuno ai contenta di apprendere la lcaione dei aiorno dai aaoi capi io ri1poata a quel– la degli ahri: è ovvio che sono i11 testa i comunisti data la , ·ecch.ia abitudine ad 111dattaf"li al catechismo (il panito oggi am– n11ni1ce qui 5 o 6 cartelloni murali tipo 11ro11n1i1111da commerciale) e 1111 1iù terribi– le lc1iono che la storia poun fornire con l'c1pericn1Ut uuuale scivola 1ulle co1cicn1e di tuui come l'•cqua sul liseio 111:rinno ••• •· M. B. Carrara, 6-11-1956. Davonii all'ignobile e spietolo inleruen- 10 dei bol,cea,idai del Knmlino, che /10 u,Oocou, nelle uccisioni e nelle deporto• aioni i tentativi di libera e,pre11ione Ms 1 i operai e contadini e intellettuali che co1ti– tui"'1t10 il •popolo• ungl1crc10, c'è ,io. ta lo co11corde ,olidarietà morale di tul• ti i partiti o r11ot1imcnli di 1i11i1t,-a, Il p.c., è ,ioto, 110 giwt.ificala l'asBre11io11c: mo ,; ,o che è contro ogni libertà quanto i partiti di de,tra e i ,w,ralgici che han– no pruo prete1to dal sangau di lludopeat ~r manì/ulore il loro anlicomuntlmo reo– ::1onorio. Andie ,wi abbiamo /auo co– lare parecchio indiiouro • 1p«e mol– te parole. Mani/«ti ne ,ono ,tali lan• cio1i cd o//iui (e fra que,ti u110a nome dello J'.A,I.) e di.f00r1i &ano ,w1i /atti, 11011 dimenticando mai di in1H?ire e condannaN nello 11e110 tempo la poliric.a di /ona di cui Bli Occidentali lianno dato un /olle 1a1- Bio con lo loro oggreuione a Suu. Non po• let.'OmO dorc che 11nawlidorietà morale, coJÌ come /umno /allo partiti e movimenti molto pi1i riccl,i di noi. Sullo tragedia del popolo unghcru. bcra prc.a:tocadrà il .a:ilcn;io e ci.o.tcunodinuooo penserà oi /oui .a:uoi. E' l'oro, inuceu, in cui bi,ogna meuer,i con impegno • co– ronio al latJOro .a:e uogliamo non trot/Orci imprcparali di /ron~ ad un'altra in.surre– :ione di popolo, in C'.O.Ja no.stra. Noi non atJbiamo 11ouun mezzo per i11/fuire ,ulla politica dei due blocchi, ma pouiamo, CO• mc citladini italiani, influire su quella del 110.siro gotierno, oricnwndo e apinJcndo l'o• 214 pinione pubblico a reclamare ruue qW!lle lìbcr&à concnk .tcn.:o I• qw,li non pouio– mo awiarci ad euere un popolo libero. Per quanto noi anar-chicl sentiamo pro• /ondame,ue lo causa del popolo spagno– lo, non abbiamo mai potuto /are 11ien– lo di concreto in ,uo /atiore, pe.rcliè lo gente, clic ora ,i comnwoue per Bu– dapest. 11011 so o tollera clie Franco regni con la /orza ed il terrore in Spagna. I go• tiernonti che o!l'O.N.U lianno dl'ploroto e condannato il mauocro dei magiari. nel loro cuore debbono rallegrarsi che i loro rtlpettivi popoli ,; commuoL•ano e reagi– scemo per Budape,t o Sue:, e .a:ianocosì dUtratti dai tanti motitii di nialconiento che eui hanno nei loro pac.a:i. Ci dispiace ripeterci, ma ,ano le cose pii, elementari e d1'buon 1en.so quelle c/10 ,:tentano a con• vincere la gente: 110npouiama ai111arc un popolo a riacquistare la propria libertà, se non ci dedicl1iamo, n1uiru110, a libc,-are 11oi M~i - e non $0lo a parole, Propaganda (attiva Credo di es.sere abbasunu ouerva1ore e mai mi sono fauo illusioni sugli effetti della politica dei bolsu.vichi i1aliani. Que– sta ,·olu però mi pare c:he anche la famou • base •• la massa in1omm11 che ac.gue il p.c., aia llCOH•, incominci 4 ,acillare, Vi sono capannelli 1ln 1,cr 1uuo, da,,anti alle edicole di giornali, in piazza, gente che discute e anch'io sono in1en·enuto di,•erso ,,alte in questi ultimi giomi. Ebbene ,·i pouo assicurare che i c. hanno perduto di mordente, fanno delle peuime -figure. ll comunicato poi della C.C.I.L • .a:ulla trage– dia ungherae li ha mesai in bna situazio– ne impossibile pcrt:hè oramai non possono più dire che è rh·olta fascdta, ttazionaria. In conseguenu e comunque ttrchino, i di– rigenti, di argina.re, per il prouimo av,·e– nirc \'i sarà molto da fare anche per noi. Localmente i muri 10110 pieni di mani– fc11i di tutti i 1111rtiticho speculano sui foui a modo loro. Ne stiamo 11rep11nmdo uno anche noi per dire n tutti che ,i:1mo ,·eramente i soli ad nere ,•oce in capitolo

RkJQdWJsaXNoZXIy