Volontà - anno VIII - n.11 - 15 marzo 1955

IL RITORNO DI FRA DIA VOLO LA LIBERTÀ è in pericolo. Pare che debba salvarla la Pretura urbana di Roma, che studia il pro• blema criminale dell'assalto alla li– breria comunista d.i via delJe Botte– ghe Oscure. Con tale una fila di milioni di eJet– toTi rossi, di sindacalisti rossi; di fir– matari per la pace rossi; con centi– haia di municipi rossi, di istituti sus– sidiari di ogni specie di rosso, i gran– di partiti danno jl fermo all'ondata della cancrena rinascente con quattro ore di sciopero e l'appello ad una Jegge Scelba. La storia sgnignazzerebbe davanti a queste trovate dei giacobini in ri– tardo. Che cos'è che non va, è ben noto. E' qualchecosa del « 19 ,. che fa ritorno, anche se manca il Fra Dia– volo prcdappiese specialista in job in.side (insidie dall'interno, come di– cono gli americani) pratico di gri– ma]delli come un ex-fabbricante di chiavi. Un diciannove sui generis, nel qua– le però non è nemmeno questione di sciopero ad oltranza. Per arrivar do. ve? Nel diciannove di Fra Diavolo, si diceva, per arrivare aUa Rivolu– zione sociale. Era serio il pensarlo. Non era serio il minacciarlo senza pensarlo. La rivoluzione ci ap·rin Je brac• eia. Oggi, nemmeno lo stupro ditta- 634 toriale di una rivoluzione a massa sociale è pensabile, senza trovarsi faccia faccia con la -guerra che, al tempo della pace di Versailles, con il teschio in mano chiedeva pietà. Oggi, più che mai, la libertà si de– ve di(cndere col seminare libertà at– torno a noi. Medico cura te stesso. Così ammonisce la Dea che non è morta e non morri1. Medico cuta te stesso, con il diniego dell'autoritari. smo - di autoritarismo di dominio (mi domini pure il mio dottore, il capitano della nave o il pilota dello aereo dove viaggio). Del nostro autoritarismo può vive. re il nostro nemico. Ed è di questo male dcli' antifascismo << concreto )) che la cancrena nascente può ringra. ziare le sinislre marxiste, sia perchè prestano il fianco alle smor.fie di vit– tismo da parte dei perdonati imper– donabili che non perdonano di essere stati perdonati; sia perchè, senza la smania di Potere da parte delle alte sfere politiche rosse, la cancrena sa. rebbe stata meglio estirpata nell'ora in cui il bisturi era caldo! Si arrivò aHa repubblica perchè la monarchia era abbastanza morta, 1>er la parte più tradizionale del clero - memore delJa Porta Pia (Iddio, si disse, non paga il sabato) e per il di– spetto dei repubblichini che piange– vano il loro ducione superato in tra– dimento dal loro re.

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