Volontà - anno VI - n.6 - 15 maggio 1952

L'ETICA NELL'ANARCHISMO Q ANDO diciamo che il senso e– tico è la pietra angolare deU'a– nan::hismo, non ci sarà scandalo t.ra f?:li eresiarchi. Non si tratta di ta– bacchiere tartuJcsche e di moralina in corso nel bel mondo che dà tanto commercio ai venditori di croci, cro– cette e amu.leti. Ma, respinta la dro– ga infetta, non se ne vorrà dedurre che all'anarcJ1js1110 venga a mancare la nozione del bene e del male. L'urrnrchismo gelta il ponte tra !"oggi e il domani O'azioue di ogni u1omc11to) sulle due pile del non co-– mnudare e del non 11bbitlirc, seppur si intende che al mio med.ico, al mio dentista, al mio barbiere, al mio maestro d'arte, al mio capitano di bordo, offro gioioso la mia dipen– denza, nell'art.o in cui la loro com-• 1.wte11:asi esprime. Si diri1: l'anarchismo, legandosi alla nozione di bene e di male, <1uindi di merito e di demerito, di– sconosce le innovazioni della scuola antropologica, per far ritorno alla « volontà umana causa di se stessa », di cui (avellano i seguaci del libero arbitrio. Non è cosi. Noi respingiamo i] diritto di pu• nire, non il diritto di scegliere, Porgi:11110ascolto alle voci deUa scienza sui fenomeni della coscienza eollcgat.i ai fenomeni organici che forebbcro del cer,·ello la stazione centrale alla c1uale arri,•ano i dispac– ci dei sensi. Il concetto di libero ar– bitrio ci farebbe zimbelli di Dio, burattinaio che abbandona al dia– volo i suoi burattini. Col libero ar– bitrio tulli i dati della scienza mo-– derna sulla psicologia sarebbero an– nullati. La J>8ZZÌa ci riporterebbe al– le ,•isioni del metUo evo: l'azione dei demoni in conflitto con l'anima. Tutto ciò è ovvio per gente spre– giudicata; ma non induce alla egua– le ,,alutazioue degli atti brutali e degli atti generosi; della viltà di un traditore e della lealtà di un apo– stolo: il che è il prodotto di senti– menti, rafforzati dall'esercizio, dal– l'èducazionc e dalla facoltà di mi– glioramento che è in ciascuno di noi, in correlazione con l'attrito della vi– ta sociale. Spiegazioni antropologiche e de• terminis1iche 1 fin che volete; ma an– date a sciorinare oggi i cliché! del positivismo lombrosiano e ferriano a proposito delJa delinquenza, mise– ria, ignoranza, de)iuo per fame, •· nomalie organiche, anomalie soma– tiche: queste le spiegazioni generali del deJitto? Negli S1ati Unili vanno alla sedia elettrica e nelle galere, centinaia di gio,,ani ai quali non è mai man– cato niente; di ottima famiglia, edu- 325

RkJQdWJsaXNoZXIy