Volontà - anno IV - n.3 - 15 settembre 1949

SCOMUNICHE LA GENETICA E LYSENKO La biologia rimane il campo di bauaglb preferito dei filosofi s,·icntifìci. Infatti essa ha .meritato il nome di scienza pet· i metodi spc• rimcntali che applica e i suoi ri– sultati pcrmcltono <li prc\·edcrc ccr– li fenomeni biologi,·i. Tullavia il suo eampo è cosi vasto. il nume– ro elci fonomcni csplornti è una frazione così infima dei fenomeni Yi– tali, e infine b rico.:truzionc dei fo. nomcni analizzati fino alla loro sin– tesi: la vita, è così ardua se non im• possibile, che tulle le filoso.fiesi scn• tono autorizzate a prendere nel loro arsenale argomenti sia dai risultati sia dalle difficolti:1delle scienze bio– logid1e. I materialisti vi tr0\ 1 ano la prov:1 che i fenomeni vitali hanno un dctermini5mo materiai(:; mentre gli spiritualisti condudono che i me– todi scientifici sono nell'impossibi– lità di penetrare il segreto della vi– ta. O'ahra parte gli psicologi cercano i rapporti tra il determinismo 16siolo• gico e psichico nelle malattie o nel• lo sviluppo dell'individuo, i finali– sti trovano che la natura à fatto co– si bene le co::c da non poter essere un effetto del caso e solo un crea• lore superiore a noi ha 1>oluto eon– ccpi1·c tale perfezione. I ciarlatani ,dTerranò un 1>iccolo fatto isolato per <·ostruirne un sistema cosmico, e in– telligenze pili ,·aste rimangono nel 162 clubl,io non potendo urrirnre ad un~• conclusione cla,,anti al numero t·osì grande cli fenomeni apparentemente contraddittori. Ma l'interesse per que~ti proble– mi biologi<·i non è solo I' ap1H111• ,iaggio dei tcorit·i e dei •filosofi: con– troversie appassionate sono state su• scitatc anche nel grande pubblico a proposito delle grandi s,,oltc dell'o• rient.uncnto della riccn:a hiologit.:a. Non c'è bisogno di ri..orclare la gran• dc battaglia del secolo scorso allor• no alle idee di Darwin. Allora. la chiesa era l'insegna della resistenza alla emancipazione del– la scienza e traS<.:inava dietro cli sè tulle le forze della reazione, mentre i ri,•oluzionari di lulli i paesi foce• vano causa comune con i pionieri del– la St.'Ìenza. Però non tulli sanno d1e <1ucs1a bauaglia non è ancora tcrini– nala. Se la chiesa lrn dovuto ammel• terc d'avanti ai suoi fedeli meno re• trogra<li che la creazione del mondo esistente non è avvenuta esattamente come è scritto nella -Genesi. maschera però questa verità ogni ,,olia che può davanti ai popoli che non sono Ml· 1·orn contaminati dai ,mi.ismi del pro– gresso. Cosi noi scopriamo con -sor– presa che uncor oggi l"insegnamento dell'c"oluzioni.:mo è 1ll'oibito in <runiche rara Uni\'ersità degli Stati Uniti. Si può tutlavia affermare d1e

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