Volontà - anno IV - n.3 - 15 settembre 1949

La critica anarchica dello Saato eorge dalle riflee• eioni di buon eeneo eu ciò che lo Stato italiano fa e non fa oggi, non dalle nubi delle teorie. Questo Stato corrotto e corruttore ineecli■ pff.d d' una chie■a in tutte le scuole, stabilina i dazi protettivi sul grano, sul_lo zucchero, sul ferro, coltiva I' inef6cienu delle sue burocrazie, prepara la perra, suuidia le iod_.1trie pid deteriori ed eeenta dalle tHte i più ricebi e dis• sipa a favore di clientele gli aiuti americ&ni: ecco che coaa fa, ad opera delle varie cricche di politi– canti che ■on al potere od· upiraoo ad ineediarvisi. La formazione di nuovi maeetri e più liberi, la con– venione produttiva 1u piani di pace e di scambio, l'aiuto eociale ai aenza lavore ed ai 1ensa caaa pa• gato dai ricchi, la bonifica che éceoppia la centrale elettrica e l'irrigazione e il Nllatorio: eeco un saggio di ciò che lo Stato non fa. E non i da dini che "que– ato" Stato è coel inetto e peggio: prima di e110 lo Stato fucista, prima ancora lo Stato liberale, sempre è etato coel, L'incapacità l' iaef&cieoaa la corruzione eoa. le marche deu♦ azione di qualaiaai Stato : cbè sua anima ~ lo aplritc, di autorità. E non v'è eou che lo Stato ra e che non urebbe meglio fatta da libere uaoelaaioni di cittadini, per la via di liberi accordi : che i poi la vita eociale po• staiata dagli anarchici, l'anarchia. Ma chi oea pea.ure a .queete eote, tutti presi dalle battaglie fin.te delle • ideolOf1ie"' che tutte - io atto o oucea.ti - naeeoodo110 ambiaioni di potere, ambi– zioni di comando 1u eaer~ti eel1tenti o da arruolare? Redasleae e .&aalalalr.: Claaella _ .. le a.. ~ 1'apoll 'te,sa•e•tJ.: 1ul Co•t• Cor,en•• 001tal• n. 6/19972, Napo// .C. 60

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