Volontà - anno IV - n.3 - 15 settembre 1949

NOI, GIOVANI L e gencrnzioni si suf'ccdono sempre ,·011 delle incomprensioni reciprochr. ma queste incomprensioni sembrano accentuarsi nella nostra epoca. Una delle cause essenziali di questo ((fosso» tra giovani e ,,cechi, ci pare che sia la mancanza <li ;fiducia dei gio,·:111i in sè stessi e ,,crso i loro ·uguali, il che li porla u sentirsi devitalizzali in confronto agli anziani che sono cresciuti in un mondo in t·ui vi era più miseria e pili violenza, forse, ma anche pii1 amore ed entusiasmo. Le parole astratte ave,•ano allora un si– gnifì,·ulo per<'hè non c'er:.i stato ancora il tem1>0 per mistificarle. I gio– vani d'o~a;.i si ~cotono piÌI ,,cechi dei ,·cechi perchè portano il peso di esperienze (·once111ratc e succedentesi ad un ritmo rapido. Se pensano. sono infelici pen:hè la -speranza li ha abbandonati. Possono essere mobi– litati di nuovo, possono essere dei disoccupati domani se non lo sooo di già oggi. Anche i gio,'ani del nostro movimento, in una certu misuru, portano l'improntu di questa atmosfora generale di sfìducia 7 di stanchezza, di paurn di dare. Essi ne soffrono cd il nostro movimento ne soffre, a Sua volta. Ci è parso. perdò, utile vedere le cause di <1uesto stuto psicologico perchè è solo c·crc,rndo di comprendere i giO\•ani, senzu giudicarli, d1c si potrà, forse, regolare qucs1i ,·onflilli silenziosi Ira le generazioni suf•– ccssive. L' incubo della morte~ La c·au;;u essenziale dcll'im1uic1udine dei giovani t·i pare che slia nell'incubo della morte che sovr~sta su tutti i J)opoli. Due guerre in uu periodo <:osicorto e soprntullo l'uhima, ci hanno fatto se111ircc·he la ,,i1u degli uomini e delle donne può essere sospesa per degli unni. Abbiamo ,,isto 1·he milioni di uomini possono morire in un tempo lauto breve. In altri tempi l'assassinio di Sacco e Vanzetti commuoveva e fa– ce,·:• insorgere delle intere masse di popolo. Dopo l'ultima guerra non si è fotto t"hc p'arlare di morie e di morte ingiusta . . l giovani non sOno piìa sensibili? }fa hanno loro permesso di cssère sens.ibili .sollo i bomhardame,ùi, nell'esercito, durante gli attacchi, nell'i'n– citamcnto alla resistenza? J giovani per•vh'ere quello che hanno visSulo han dovuto mellere il, azione tulto il loro mcc<:anismo di difesa. ]48

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