Volontà - anno IV - n.3 - 15 settembre 1949

IQ(ici 11011 />OSSOTIO UCC('Llc,re codesto principio contrario u.llu loro dottrina d,•/ (( J>f!ccuto originale »); e con il. s110 ml'todo crede di ottenert> che il fm1ci11llo non m1bisca le .'(opcrcl1icric ,/l'gli adulti.: libero deve 1:ioore. uu• 101101110; f<1coia<111el che vuole eco– me vuole (sino a un certo punto); i ~11oigiQC/,i, la sua auivil.à so110 il tn(J(lo che gli è proprio di com111i– stc,re il morido circostante, un mondo ridotto •- nei limiti. del J>Ossibilc {pir..coli bcmc/1i, seggiolini. c,tlre:.:.i d<1lavoro mi1111scoli,eccetera) - al– /<1sua st<1tura. I 1>eclagogistidell'id"alismo. /.,om– bardo-lfodice in testa, osservarorw che lei libertà del fanciullo 11011era risp,•ttllta per r1ier1tepoichè gli <1d11l• ti (fo sucicui udulta) si insi111wu<mo rirl mor"/o del fanciullo prcdispo11c11- dogli determinati, e non ultrj, a.ttf'C%. :i o siochi; ma. <111.eSl.a osserva;;ione. l'S/>OStu con· 1a solita intolleranza de– gli allievi di Gentile. non aveva ri. lif•vo p<'rcl,è, ir1somnw, il puro sta· 10 brado d,.J. jwlciullo è ima utopia, un modo semplicistico di rifiutare 11111,0 il male, si, ma a11ch" tuUo il bMe rhe fo società ha, fin'oggi. ere.a. to (e le t'tà del.l'oro dietro di. noi .•'-0110. rwtoriamente, "" non-s<'nso); f' tmchf'. a11;;; sopratutto. percl,è <111e– gl; artifici mo11t.essoriu11i .. quei miste• riosi e magici attrl':::.i, CJt:('00110 e lwm10 solarner11e 1111a funzione lecni– l'O•didn1tica. Q11ista il r1occiolo della <111e!tiorrn. L ·<'r,totivitit pedagogica - classicc, ,wll,~ dorme, ma anche dPgli 11omi· ni cli<' s'occ111>U110 all'urgome11to - fCI r<'goJarmente traval.icare le sem.– tilici normP cl'educn:.ione i11fu11til" in norme religiose, carismatiche. Ne– ~li scritti discorsi e a::ioni dei pe,la• gogisti, sopraLulto eia Rou,Sjeuu i11 poi, c'è uri tremolio continuo di il,.... l11milla:.io11i.,di illusioni, di moti ciel c,wre affatto gratuiti e molto ma molto ingannatori. Cos~ 11n sistema carne quello mor1tessoriu110, utile as• sai. nell'aiutare il Janci11llo alla con– <111ista di alcune 110:.io11j, (i,idilferen– :.fote), passò ir1 religione. Da un lato conjof1de11dosi con Lu mistica demo· cratiw (paesi del no"rd-curopa, e Rousseau c'è dentro in pieno), dal– /"altro appurigliar1dosi alta situa:.ione mentale dcU'Orientc {1111 poco di am• mirazio11e per la civiltà occide11tale, e molla magia riferita, dalle semplici cm inie dell'India e dintorni, agli .stru• mcnLi, montessoriuni ... il guaio è che persino gli. adulti rl')·tm10com'erano, con le loro brache larghe o gli scial– li vc,riopinti!). Uri tlpo di. libertà, d1m<111e,ben determùwto, voluto. Negativo insom– ma. Altrctumto negativo come. il re– cente acccnt11ato tendere di ~llaria Montessori verso 1111a specie di teoso– fia, di presen:.a divinu rwl fa11ciullo; concetti che comm11ovo110 le nw.estre ma falsificano la rcallà. Con.ceu.i. che, d'rtltronde, si posso• "o giustificare come '"' portato del– l'età della Afo11U'ssori (prossima u compire gli 01.Lanta); o come ,ma porta aperta alle mar1ipola:.io11i.del– le, Chiesa Romana. Di fatto ha molto stupito ch11q11e• 1>t'11ltimQ- esponesse tanto recisamen– te la sua gente per il buon esito del Congr~so: oli.re . alla fre,111e11ta:.ior1e twidentemf'nte procurata di numerosi r< 'ligiosi.di ogr1i. puri.e del mo,1do, ci si è clata curu clw fosse Goriellu. il ministro ,1"1/a lstru::ione Pubblic« i.– taliano, a i11a11gurar,, il Congresso; e presidcnt~ drll'OJJ('ra MonH•ss,ori in H5

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