Volontà - anno II - n.3 - 1 settembre 1947

nta 110n si può S(lppr,,. t.re • lP•I· 421 , 1t0i dobbiamo prffldue la socini, cOJ.ì CO· "'~ è. non ridurla alla cla.sse operaia. e p()r· tare lo spirito del ,oeialismo in tuNi i woi m~/1.... lasciando &0r3ere nuot.; modi di or3aninn:Wne. m,ove combilla:ioni di oo• lo,ità e di interCJ.J.i,.. perchè in queJ.IO 3er• maglio di nuot:e i.stitu.z:ioni... è fu po.uibi• littl e la base di un n1K)&O Ordù1amento • ,(pag. 77) - cd altre I.inie, intelli1enti e brilbn1i. E~li gi0t1ge a 'l'Cdae che • ti diritto ad w, minimo di sussi.uenia • è più vero del t'Ondam:rto • diritto al lat.-oro • (pag. 85) • ('hc la arida affermazione del • diriuo al prodouo i11te3rale.del proprio lat:oro • va 606tituito con la viv« ricerca di « un rap. porto tra la quamiti, di lat:aro fornito ed i bl!11i ripartili •• nel che « è tutto il proble• m11 della giil-&IÌ:io• (ivi). Tanto i1rim11 del– L'e1,J1trimoo10 nHISO capiste che lf lo gc&1io11e 1011crntitiva ,li 11110 o più rami di produ:io· 11e no11 è collcuivismo ma capi1alismo di S,a10 • (pag. 57). Ha bdliuime pagine con• 1ro la guerra (pag. 289 e ..cgg.l e un:1 1n11• li,i appas5ionat1 dei moventi deUa ~ndo1· la umana (pag. 282 e scgg:.). Un momento. arrwa perfino ad intuire dove ••• ìl nof"• tfolo della ttisi. il nocciolo ormai co!Ì chi:1· ro nel nostro tempo. chè dice: « la que– &lionl' è ridotta tra a11arcl,io. e socia/Umo • (pag. 78). Ma daUe fiUC ritlCfilioni non viene nulla di eotlruui,·o. Un vago ancli10 di giu.Alida, ripetutamcale offermo10, non si ooncN!I~ in t)l"OJ>(M'ili determin,ui. « Sociali::are uu'fo. ,l,utria... è esercita.rio cooptrotii;Uticamc, ... re i;. egli dice (pag. 66): ma infine am· meue, fiOUO la condizione economica giit accennata {rendile e profl111 allo colleuivi• t.ì) che e /o ~uione delle indu.strie e dt1li .tcambi può rimanere ,'ndit:id,,ale a p.1g. 83). Il proJk>~ito di • socia/i::are i mt::i d1 pro· d11:io1te J.tn :o c,mcellore l"1ni:iatit:a e f,. mula:io11t, 11è la lìbtrtii di scelta dtl lcwo• ro e 1lti co,uumi • si 1,aduce nella uto1•i· •tica formula<tione di uno « Società chi! re• V-Ochio .sè l'alto domU1io d<'lla terra e dei " 'e.ui dì produ:ionc e ne con<:tda l'eu_,cj. :io a prfroti dietro Pfl&amrnrodi 1;,, rono 02 11e che tena• conto delle diverH produ:r, ".;14: •• con the egli a'illode d,e si po,.M « tu-1icurare fuiuaglianus in.i:iiale delle con di:iioni tra i lavoratori •• e non Tede il for midabile costituirsi Ji potere negli uomini particolari in tu i • lo Socicki • inipereoueri la fua azione (p,ag. 67). Vuole che « onim, dcll'organi::o.:iu,1c .1io un diri1to nuoi:o uno 3iu.11i:ìa «:011omica.., • ma in pntia non f.a dire ahro che .- forsani::a:ion, delle tusocio:ioni di produzione e di!i rap porti tra eu.e sia110 conformi ai principii di!mocrotici • (]l:.g. 68). AMhe doPo O"l'' :ntrevisto che oecorre ucgliere tra fftia liuno ed anarchia, 1n1it~i J)(':rtealaoome 1r.a orgaoizzuione e libtttii (anziehè della 1111 1or11.ì e della liberti, t:he è concetto as..ai p,ù illuminantel. egli giunge a ,0etenffl' l'a,,su..-do che anort'hitmo e sodali!nlO « so.i comt" due mole.cole deuilla1e ad unin,i i• m, .10/o corpo organico ll. E cotì via, d1t le citazioni po1rcbhero cMCre tant"ahre, fìo" a concludere oon il uggio d'ingcnui1ii del euo • Programma de.i Partiti popolari• h>ag. 165 e .cgg.) anch"ea,o disscmin:uo d buoni propositi ma vuoto di contenuti nuo •i tbc poss.ano animatt nuove vie d·uion,. È OO!;lro compito prOEeguire r inda1in, d11I J>un10 in cui Merlino la ha b3"Ci:1ta. i\oo ci imr>0na J>ÌÌ1 tauro di eri1icare il maleri:i· liMnO 51orioo: lo aoceuiamo rome un meto– do J)llrtioolare d'indagine, che 11p11iamo VJ suppli!mentato. i\on c1 i111cr""a l'inda~in, erudi1a till Mar,i:: 11er noi il e,,010 M:i:rx ,,i,<i è <1ucllo che "J1erime111:.,ul0t1i nella Jon• politica e Kriva10 • concrctansi nella 1,r•· li-ca di governo dei boltcevichi, nemici an• cl1e fic cene idee loro J)Mtano ,embr:irtt 11m1che. Xon t'i 1e11ta ri1•c1ere ancora le ,,,. ghc affermazioni di Ciu~tixia. di Liberti, d"altri mili maiu..c-oli: ,·ogliamo vedere per rhe vie o;;i;i 0011 gli uomini d·ogg:1 noi po– si~rn.o contribuir~ a rralizzare gius11.zi. luoc ~uiti ,oci3le1 e liber1ii (cioè ,ieu ,eu3 della divcr,ui). Cioè. noi vogliamo vedere in che modi 11rati-c:i - e non ,ol· tanto auorno a 11u11li idee - ,i J)OS80di&tri• ffre il movimenlo .anarchito, dal po;.,o dei mohi reàidui d'ahri n1ovimen1i che lo h■a• no pre..-eduto ntll"f'•ptticnza ed hanno fai·

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