Vita fraterna - anno III - n. 10-11 - 30 mag.-15 giu. 1919

170 VITA FRATERNA E così, pian piano com' era venuta, la miseria se ne andò. L'azienda si fece vitale: l'Angioletta si trasformò in un vero industriale. Ma la sua casa non si scostò mai mo!to daHa povertà.' Perchè l'Angioletta .di quel che fosse la miseria non potè mai dimenticarsi; ed ecco, :a scorgeva :à accanto, oal ip:a·no'di sopra o da:J'a;tro ·ato della strada; l'incontrava per le scale, la vedeva dalle finestre dall'a:tra parte del cortife ... C'è chi non vede e non sente, o chi finge di non vedere o di non sentire. Non l'Angioletta. E neppure la Nonnetta. La Nonnetta rammenda e rattoppa i panni di tutto il vicinato, e cuce per ore tutta que:la povera roba consumata fino a: I:mi~i del possibile. Ma ;•Angio· e'ta fa ben a: ro. l là del suo (e non os•erei affermare che -qua'.che poltrone e disonesto non approfittasse a volte ing:mtame-nte de::.a ma bon· à); va da padroni di casa a implòrare dilazioni di pagamenti; va da avvocati a sostenere la causa degl'innocenti; da medici a informarsi di ammalati; da ricchi a domandare elemosine. Torna piangendo, a volte, per le proprie buone paro!e sprecate senza frutto, per le cattive paroJ.e a'.trui che la feris.cono nella sua pietà, nella suà povera figura. Piange .... e il giorno dopo ricomincia impavida, instancabile, senza pace. Ma ae]e sue peregriPaz:oni -non ha da soffrire il 'avoro che deve sempre ess-ere -eseguito alla perfezione e oonsegnato al momento pattuito. Per quel che riguarda lei personalmente, si- può essere s· curi. P:ù diffic::e è ot'enere p-eci,_ione e pun'uali à da'.le operaie .... La compassione sarebbe agevole v•eramente con loro, tanto esse sono' sventurate per conto proprio. L'Angioletta sceglie d'insegnare il mo lavoro a donne mezzo mal2te, con le mani rattr::ippite, che difficilmente potrebbero trovare occupàzione presso gli altri. E im:egr·a con santa pa~ienza. Ma quando abb·.ano :mparato. siano puntua'.: e facc·ano il lrro rlrvere a-rJ,' e~se !'Crt1P":r.f'::trnente; se no, sono co,llere e rabbuffi. Chè se poi fosse necessario, l'Angioletta veglierà lei le notti per riparare i malanni degli altri. X X X Quanti anni ha la Nonnetta? Presto ottanta! Ottanta! Che be:Ia cifra! Bisog11a fare gran festa per· quel compleanno. Devono venire tutti i conoscenti a farle visita. tutti t L'Angioletta -li invita con de' bi,gliettini infiocchettati d'azzurro, Biblioteca Gino Bianco

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