Vita fraterna - anno III - n. 10-11 - 30 mag.-15 giu. 1919

VITA FRATERNA la saggezza d'una ignorante Ci sono momenti indicibili quando l'animo spasima della prepott:i!lza di creare, d_ dar e forma e sostanza a:le larve d: fulgore; che si accendono e palpitano impazienti di vita nella nostra ~antasia, invasa da un sole ineffabile che vivifica e consuma come una morte meravigliosa che desse allo spirito la rivelazione divina. X X X Non tenere l'anima tua rinserrata in troppo angusta {:ella che facilmen"e essa murerà da sè :a porta di sua prigione e se ne farà la tomba. X X X Utilizza la vita presente rendila possibilmente bella e completa come fosse la sola che avrai. X X X Ci sarà l'equilibrio nel mondo dell'esist~nza umana, e la mass:i. se ne accorgerà; ma l'individuo stenta perfino a concepirlo. X X X L'arte di vo!er bene si estende nel ragionamento pm vasto; l'arte di possedere si limita all'egoismo più irragionevole. X X X Considera che amare vuol dire essere utile ad un'altra anima. ti sQvvenga di questo e non potrai sbagliare nella tua vita di amore. X X X Sii indifferente se vuoi; ma non disprezzare, che è piccola. opera inutile: non per questo inabisserai l'universo o ascenderai . fra gli dei tu. X X X Beato il carattere la cui bontà è schietta ed è senza paura di mostrarsi, è profonda e non _è gelosa di .sè. E beato sei tu se ·ta incontri nella tua via. Biblioteca Gino Bianco

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