6 UNITA' PROLETARIA Lunedì 10 Giugno 1974 SOSSI, ALESSANDRIA, I RAPPORTI MAGISTRATURA. ESECUTIVO L'involuzioaunteoritardiealloStato e Lo Stato 000. abdica • Ali' insesn~ di quesu parola d'ordine, s1 sono tr0,-ati incredibil• mc~te conco~i .runa la stampa nanon.a.le, tum 1 partiti stau.lizz.ati nel ~pingere ogni pO'H,ibiJc patteggiamento diretto a s.a..1vare la ,ita di ~brio So&si e ncll.. 1n50rg~ contro l'ordinanza della Cor:.e d'AMhc d'Appello di ~eno,·a, eh~ per sah are quella ,~ta _ha o~ma10 la libenà pro,·. nsona dc, componenti la banda del e XXII ottobre•· Di fronte a questa Nantesca canea. che sc,ue dì poch. giorni una ,iuoria della ragione quale è ~:a la \'it1oria nel referendum sul di,·orzio. la prima n~ità che si a,.,.·ene è un richiamo alla ragione. . E'_~~oa ttg<>la,in tutti i pae- che si fa ~do di un ostatgio locutori politici, quasi si trat- f s:r. C1Yili che quaodo un crimi- consentendog.h la fuga O Ytneo-- tasse, anziché di comuni delin- SI INDAC,,,A /principio dellindipend.rnu de.11•,cbc ad Alessa.ndri:1,mentre il Pro. naJc minaccia la ,ita dà: un iD- do _a pan., con_ hti pur di 000 quenti, di uno Stato estero cui magistratura era 111 grado di s,-ol- curatore Generale d1 Torino coo- ~~~rii~= d~~ ;:: ::"&ic:;e ~la.t!~~~~~ ~r!r:a. una prova di foru ~u1s\LEE J\;:R-c::. ~:rre •u:repo~esc~e~u~ ~u:: = C:n°r:nu'·d:ncr:c: cnmine, sia questo una rapina lo S1.ato'. 0 non son_o piuttosto Si, è ,·ero, in questO affare è r ._ I cuti,.·o.; ~• .~_rauutt0, .ha fini- elusi che chi~·.ano la loro lio . un Rques-tto di persona, il pro,·e di una sua dignità urna- in gioco il prestigio e il fond.1- to con il poht1c1ZZ&teil corpo berazionc i.o cambio di decine di pnmo doYcre delle autori1à re- na e cn,le che Jo colloc.aoo al mento stts.SOdeUo Stato. Si tr2t- ~:t:ditiario, producendo al suo m• , osuggi. e poi ordmava lirTCSpon-- s~--a~ili è sahare la ,;~ del- d1 sopra deL logica della pura ta di ,edere, però, quale è ti temo lac'C'ranoniprofonde tra m• sabile a.ss.a.Jtoeondusosi con una I ~!ò'ir,g-10,e poi cercare d1 c.at- ,iolenu che è propna dei c-n--fond:,,mcniockllo Stato che si vuo- gis'!8ti di dcsu:a, disp0$ti per ,-o- tragedia, il consiglio comunale di ta.":lr'e il c:riminalc. E' quamo è minali? Eppure queste regole non le difendere: se s1 ,i.iole che q~ c.u.tont: o_per 1.ncomape,-olezzaa I Alessandria e tuna la popola:tio- ~mpre acaduto, anche m l1a-1si tro,ano ser.ue m nessun eo- s10 Staio s11 for.dato sulla tute- S\olgere il ruolo s.trumtatale as. ne chiede,-ano innanz:irulto che si ha, tn tulU casi d1 seques.tro die,e penale. Sono regole elemc~ la della VJLI umana come \'alorc '-. .segnato loro dal potere, e magi- trattasse pe-r salnz-e Ja ,;ta degli d1 pc-~o.a. allorche si è mnan- tan di ragione di umarutà e prun.ano della con\ l\-cnz.a C1\llt strau dc-mocratici che quel ruc>- ostaggi. zi1cuo ccrca:o d1 ,en re a p3t- di cmhà gnmd,ea che C05lJIUi• oppure sulla difesa dd stio ~ "- I.J h3nno rifiutalo td anz:1banno I La ca1th-a coscitnu del1t forti eon 1 rap1:on per ottenere scono ta base da ogm Cl\l)e eon-1 tere rep~no anche a costo del 1en1ato di rQ\~iare. L'indipen-- 1 u cht giocano oggi come sempre la libertà d!!U:11loro \!turna; è \henz.a sacrifiao di un uomo, se 51 \'UO- "- d::nza della magu1nm1ra ,i è CO$ì la carta dello Siato forte e del quanto è ~mp:C ac.:.aduto. e st \l . . ·~ . . _ le che d fondamento dello Suito ri,chatJ .un',dma _a doppio uglio, f~~.s:mo. del Jiro di ,;,e rc-presallorchl Jc forze di polizia han'. prcsugt0_ e 1 on amento stesso umanità e di ragione O m,·ecc' un troppo SJ>CS,SoC? contro il potere nrwolurionc autoritaria e politie,- :,pera che conunui ad accadere I· ~ .qu1. )_\ ~ictd è m giooo il sia un fonda.mento di ci\iltà di ed ha. tn~onunc1.a10• ntoreersi Sl\"O sulle libertà dei cittadini. dtlno '-ed:.:to al riuno del bandito ~Uo _s,1.to._Se _lo St.1to cede fondamento di pura ferocia_ Scm- llìl;.l:a.:!'ii:iiiiiiii~!l,,lll■i!lil st~~- Troppi giudid hanoo co- su, è fin troppo C"\;dente. Si a1 rapuon di ~.s1, ha dwo Ru- bra incredibile: in questa. vicenda I mmoato a prendere sul $CT1ola tratta di smuchctaria fino in fo~ r ------------=------~ mor nel suo discorso alle C. Ja ragione della civiltà e dell'u- loro indipendenza, a mcdere Jt do. senza cedimenti tattici oé d1b1~tà delle 1st1t'U7:lorue . dcUc to sono nati difesi da una corte p:o..:.ew1poL:.c1. ad mcrun.natt ~,:e_. C5SOCOll:P!Offl:u~ e la ,;re- rnani.tàquali fondamenti dello St• tnda&in! della polizia net grossi I compromessi d1 alcun genere. :, ,, leggi d~lla repubbhca-.. S1 po-, giudiziaria; k: ragioni totalitarie m-'l.S:n. ad attaccare potcntau e- LUIGI FERRAJOLI trebbc nspondere che questo Si. dello Suno forte e autoritano so- o::onocn:c1e po?u~1 E. un.-:od1to ha ceduto la..1tt altre ,·ohe, no SLltc difese da un'intera clu-1 c'è altra ,ia che il sacnfic10 della in questi r p:.":><i.:nz.a che incorruocu a ehquando non a\Ttbbe- do\"\1to· che se pohoa cbe 51 nchiama 31 ,,_ , 113 umana . .se s.t a.ount.ue che I sempla.re d~aff!n::~one 0 ~ •• ! s~~· e a 1o:a ~- tema di bO?- ha cedutdo. ptr esempio. alle! lo!1 dtlla Resistenza contr0 il f• siamo a.Ila logica della tpirale, s.. tontà dello Smo p. me.·•- prcssioru C1 petrohen, smundo .scmno. gnifica che lo Stato libcnJe e a- • • i\on t un ca~ che 11 progc:to perfino ad emanare leggi m loro \fa c~ un altro argomento. •~ rantista ha già d.ichiartito il ~ )ia forse t propno questa spi- B ~ e la propo:>~ dt tog,~re I' I fa,ore. quando 11 prezzo non e- paremementc più plaw:ibile di pno fallimento· che abbiamo P già r;1e 1thc sd vuole a.l.imc-ntarecon inwa11,a penale 11 prcton sono ~1 _comperu1. Ma poi percM della autontà dello Stato. che uno Stato che pur di non e.ode- ato a ~a) a e P~ 1 - 1n121ame g1udwane dei pret0n Il potere DC in Italia I ra un:,, \tta umana ma ben più quella della difesa del pratigio e scelto pc-r lo S~to forte, Cloè pe-r St n~ ~r:ugurata d.aJlo sta11 &\anull ali 1ndoman.t delle mat, m questa VJttnda. il paueg. ,,e-ne adona10 dai fauton deU"in- re spara cd uccide che insom-- ta oggi go,emo nell affare lgeno\CSI che hanno posto sotto I giare con i r..piton d1 Soss1 tnnsig,-n.za. Se lo Stato Viene a ma questo Stato è già amvato al ~L II disegno è chiaro. Ouesta I aecu.,,aun"intcra c~ poliuca diSlft)1ficherebbe un cedimento O pam con I nipuori dj Sos:s:i, es- ll\cllo di Israele. e potria dom• ~ pe:egue due obbictu\1 fin I n~tnte. Se la magu:tnuura non t I un"abd:C1Wone dello Stato'> Se t1 dicono, s-1 compromette la st- m ordinare l'assalto I una scuo- l~po f cdm:t~n~ibili. p,u un docile strumento del i»- • Il potere democristi.ano un pazzo o un cnmmalc armito curezza di altn c1t1.adinim quan- la d1 bambini pur di non consen- nella P~ 1 . tU\O creare ttre, allora se- ne abolisce l'auto- in Itali.a dal dopoauttn ad I mmacce:rann.., domani di sparare to s1 arre la ,1a ad alcn pos.51-ure la hbe-r1WOncd, alcuni de- P rea op.m-one una CO~ n.xr. a, si r... 1on.a la ?)l zia t oggi• uri il tema del eo& su d1 una folle merme sarà mag- bili St"qUC5tn e si aluncnta e 51 tenuti E' una s.piralt questa del- :rap~wont:hc trabual potere ~ t1 nporta.no I grndic1 all'ordine. E' H'IDO di Sludjo che: le ACLJ giorc abd1caz1one da parte dello meorapta I:,, spirale dei ncam la \10ltnza e del 1e~re d, Sta- s'0 orte, c t e senso I.a :,t~ }og:.;a che ha JSpuato pro,inciali di Pni.a orpnizStato iJ consenurgh di spara.re cnmm:a-t1 E' un argomento gra-- 10 .ancor più pencolos.a e ag-- le~':e;.,.;:ss~ ~gi::::et: ri~1: le decmt d1 procedimenu disc1ph- = per i gjomi 1 t 2 liupur di c.anurarlo, oppure il blan- ,_c. E_ come ~ che_ se non ghiacciante della pa,·entata spir. dei dclin • Qu nan che sono _stau pro~ con- 1 duto e l'assecondarne le nchi~ s.1~,de o non si lascia uec;ido- 1 le dei 5Cq1Jeinncui ,-on-ebbe_co'!" posmooe,q~::;uzat:5~ ~ trO 1 mag,~u-an democrauC! t che I 000 1 1ri~~ ii !a~ ste pur di e,,iiare una strage'> re I Ol-taggio d1 cui un bandito n-appors, e che pure non nu.sc:1- • stanno pungendo propno 10 quo- dc :-;on s.1 ,ede che d1Herenu c· ti fa scudo nella su.a fuga. se si rebbc ad e,~iare percM ~ la spé'.-F28ta m quesu g,onu S\J tuna ,u mes.1alla fuc del diba1tunen- Ua natura de.Ila DC, dds 1 a ua il bt..ndito che minacci~ ,-.ene a pau1 ron chi minacc11 d1 1 raie dello Stato forte del fasci- a sta mpa Jatalia.nae •~rucntat~ 1f to. Tutto il poherone solle\&to le basi del suo po1cre., del d1 apnre il fuoco su d una fol s.parare su una folla "'' incorag- t"'mo. che fa le.a sugh' 1~iinti più pranuuo I seuon .,.....iuci e a m qucsu giorni in1omo alla de- modo come par,ccipa al Ja O che tt ra Kudo ·d, un ;_ giano ahn go11 dello stcs.s-0rene-11rnZtonalz e d '-t:m.am. ~~o~~go':-=:~~~ ~ ':or: boleua e alla penrussn1t.ì ,della bl~C:::':c,~ 1 ~~ contrictagg,o e le sed,cenu Bnl I I re Con qucuo ar,omcnto ~ set-- t.:na "'pirale che è inmata in po P nd mqutratwa d1 GtnO\a per IordiRoss.e. tra ij COl"ISCTll~ la re g'.1e ~nz"ahro la s1rad1 de11a re- Italia due !-t'Ulmane fa con 11 :tratud il cose potere I lpen- nanz.a ID. ra,ore d1 ~I sen~ ~u~.q=uru: e:; 83 del· pnmo che po" f px-, ..ionc ~ngtl'ln.ana e 1ncond!Zlo- puz.esco a~,a110 ordinato dal f ~e O a1t' 0 t iorrure li~ 1 a nascondere battamtnte Il cooalb sua hbe~ooc tlcqu,,ac naia. t ii am,a • prtnuare, do- Pr0Cllratorc Gt"ncrale Rc.1~hodel-- 11'1 il 1e esec-uti\O lito I tra.no che questa magutratu.ra è ia1en-en1i, doccnli come lire il nla.scao pro\'~~~.:,~~: po che la si è alimentata_ durao- la_\enena al carttre di AlcsYn- ~:=-~icaZJone.:cdi 'rre un.a~ U'Oppopoco debole e troppo pc> ~-::.ur~~~~otl·" hnquenti g:à dettoutt bio te einque anru. la stn.tcgia della dna per catrur11.retre detenuti e fi d propos eggc passa co pcmuss.iva per ques.to potere ....- della ,1ta di un uomo ~n= co- tC11'<1onien cui la pro,~oot per sa.lnrt 1·au1ontà dello St1:to,1e11:~~l~aic ne!t:1W: esccut1\-0 che non pub più tol- ,aiod~dttli::a~u:,~~ mc ostaggio O fon.e ~ diff crurnnale ha le propne rad1C1 ,-ca. e che è costata la ,1ta di cinque fettnd d para ff lcrarne, per la propna autorute1a, fi- ....,. e·,··"---~ua •- ., · e e- lizz.anckme il pnnctpale obbietti- ost.aui oltre che di due dei de•e- um e uenc a a ossarc le autODOmCe impf"C"\-ed.ibilni.i- .... ._... 1o&.uaou ~ rg,,. renza. Fonc che queste Bngate ,o. linn.auraz,onc dello e Staio nuti ri,oltosi: e che poni ~~ I mdipeodenz.a del potere giudizi• nato-e. gola de:U'uah·enilÌIIdi e.mc- • Rosse ~ sono una banda d1 fone a e la rinuncia a1 p1ù e~ durre dom:,,ni a cor.<ient1rel'uc-1 jJ° e t raf~rz.arc gh apparati po- ;\11 la linea dwa adon.ata dal rino; Jtudiosi di problemi po-, 1 cnm1nah Paradossalmente, è pro- mentari ,akri di ci,ilt.a E". (JUC'· c,.,rone de,h ostapri di cu, si fac ZICS.C c dal potere esecuu,o gcl\cmo nell'affare Sossa, t sopral- U1ici italiani come Pitto Pr. I pno la hnea d1 mtransigenu • s.ta ~, l'.abd,c1ZtOncse non del-- eia ~udo ,I t:,andito tn fu11:a t dipendooo. Come 11 progetto di tuno rcnfatiZZ&Z1onepolitica del-- tesi e Giuseppe Tambun. donata dal Go\emo che rappre- lo Stato cena.mente deUa demo- J-"OI allo "'NfO a , 1 ,11 ~• dclm- re,1s1one cosutunonale Bianco. la vicenda. ha anche un altro ob- no; dirismti deOe ACLI ce> senta il ,ero ccd1mtnto. pen:hè cra.ZJI Se "'' am,a ad ammette- quen1• onde preven1me I crimi- fumato da 56 parlamcntan demo- b1euno. un obb1e-t11,oche è in mc Geo 8tt011a, Emilio G• css.a ?On s1 limita a sacrificare u- re che di fronte al ncauo di ni O irr.pedimt la fup:a e mag• c-n~111m.con cUJ. s1 propone la pnmo Juoro dcli.a Democrazia W&lio e ~Ucbde Ci.ttoman-- na_ ._,,a umana.~ acctt:~:iita le- una banda di enminah che mi n. infine. alla pena d, morte. dij~l't:$):<>ne dellan. 104 cklla Cruuana ma che ,iene fu-orilo ~=. pollU~~-comcLomL~ro• r- sanc:tscc m 1pcuucau. c11ordine deffa sinmra utituzioca!e. alimen- Viuorio FOL g:iudi.zi&f'? e _la modifica deD~ tare le- Y0cazioni autoritarie delle La prima port:mui di laBnpte Rosse come propn 1mer- naecia d1 uccidere un uomo non cu1 tan1o g è 1omau a ..-.nare uuz:x:,ndel"ne~l~ panrd ! 0 ~ 1 JflSCOUume-nieaoche dai partiti I·-- ~ ~ - Icomp0$mone interna del Conl1- fon.e della ttazione èhe toOO o- YOrO t 4edicata inttramc.o11 Senso Pol·lt1·codel<<caso Soss1·>>!~:~~:~~ 12270 ~:·t;,~~~··~~ = 1~~4::~ I parlamentare e perciò un più ef. patna in pencolo che f11CC1dai- 1ooda sulla DC e la stratehcaec con1rollo dei magi.su-au da ment,care la \ tttona de-i no O gia dd movimcn10 openiio, parte_ delle forze polmche d1 quanto meno ne oeutrahm tutto la distuSl"iooe e le conclumaworanz.a la legge delega 11 d pocenZJale poh!1CO ds nnno,• sioni. In chiusuradel giornale,apprendiamcohe Sossi è stato co dell'interavicendaresta sostanzia/mentienalteratop, er hannofatto e ne faranno l .b Go,emo per il nuo,o cod,cc d1 memo democratico Le re.lo.ioni n-olgcranno i / erato. Bene. Ma i/ significatopoliti- procedura p,nale. nella quale,;.. Il 12 nuwo. si è d<IIO. è.... remi .s,;Juppo capitali>ua, ne nbad111__la struttura g_crarchi-, to tra le altre cose una vittoria t blocco domioan1c in lt• l'uso che le forze dellaborghesiane I e.a deU"ufhc,o del pubbheo OU· deU. ragione eomeguira dalle Ila dal dopoaue,n ad as- i nllterO e il ~e d1 I\"~ , ~i masse popolari. Su di es- si • e e DC e bk>cco domiI oc det _proc:cssi.da pa!'!e dea pro,. sa 51 sta oggi tenfl.Ddo una ,i. nantt •· Le: comunicarioni • curat~n ~ncrah; lt. p1u \·ohe a~ I '"incita. con l'agitazione dcmagop- vnnno pn- CCFIIOe La OC nuncme p~te d1 I~_ d.1~11~ca dello spettro della criminalità e la rullÌII contadi.na •· La ri.-indt.:. dd 12 1"!1.11tio l' 1i4 c:omi-::..-.r..i· nc.>n ,olo con il b,,nug!io mes50 fe l.uci.r.o mrtlcre/ a: s.:n-- Jocati. non svio con i nsultati de/!a Dire=:QN d~'mxri· ~ic-M. non ,o/o con l:J f.'.-... 'f.CT(.)S;la cr~ PCI ~ PSI hanno d;mos:r~o nri conjron.t: d.-lla DC dopo il reti:ur..• durr.. Gli svilupp: d~-l cmo Sossi ncurcr.Q in que-to quJ,.Jro di • r:,nn..· :.:: "· .;; ,~.._ t:U~:ro d( l.o'fl.2 in;.:iatn·a re.l'- =fona!ia. Cè quasi :.m con-- trarp:ir.to rra la • lt!;Jl1,1•ì1a • tk/ popolo itafilMo. ('M JU!'Ì na:,ano dopo a POto $'..;l di• ~=~i~ll.:j,~':;, 1~~~ solo 3 li::ello di J1,1•gprll polìliri. ma Spe$$0 art-.~ ..: lfrdlo 1 --.cpi::N"I ~ n~ i:nsilà d:' no,n ~1,;'"'-· i.d ri· catto de!le Bri,a:e R~- • Lo StJto non dM...'. ("Cfic-- rr •. •J# lo S:atc> ttde ot.t:i ~r.le ogni cud:bili:à •· • ~ lo S:a:o si ~,µru1 e 'e , •• drirste d1.o!k BR 1---0 a N~ cesli!~"i" un ;rtctdnrU s.•~ viss:Mo • t« I. d~ 11 R:.-m~ Parùrnt""-11, ~ fc:matu.--o proprio do-po ' ·~ le•,-ndum si cnc1 11 ~ r... ,_,,. ~· 7:puls:, p:u ~ nari ( .:..·tu:"" ~ r am:.ut: L; pa-ola d' ·r.J ~ d4 o •S::110 forte• I ,O,. ,n::: ,1 1i ,;unto antro- r::• ·.. US01'10 u.-: Jr3SQ'io ar.t:e• p::J pt:=,-- re td r,plic.to di q-Jdlo di .A-zd,co::i rp'{rtl-re ,i .s o or.;:i p•cte31a t:-on:r:- q-_-s:3 cndat:: dj • '4-"tm Il t;ito de.,•l"'t: • fermo i" • = R'1S"M ni n er;mo csa:tc. al· meno circa l'obbietti~'Oc:ie si propon.c.·.mo (e eh..· e,~ de,.-amo /in.lli==ato 1utto 1,'frso il refern1.hrn}: IUlt.Jl·ia i rtcnz.tf n·aupri. comprt-W la li.ber.J=!o~ di Sossi, con- /erm.:mo CM d ,ro...-imno di Jrorite a urt.2 r,-.anoi.·ra die :sù.-w-,;men:e. a!mD10 sul pi:,. no ot,g!11ll'O, rientra in un J. ::frtO reprnsa·o più am ;,.'{J e .. rricolmo. \ 'td'.amo di ,;.assumere a!cu.ne con.s,,..ie-- r.:=onz. Pui> nst:"e scomato. ma n,cn i ,r..JÙ r;:Jf!c~m.:Ju eh~ !'G=ù;ne I p..;:ssata e presente• delk BR i- ntranca a!ia e-I~ cp,t~Ji.i. L'a:.ioru- • .i com-nar..1o • s, fcnd.;z Jl.: u,:a s.JiduC'a tc,:a!e ~e lo.:~ cper.::,. re-c-uper.J ,;m'ottica e una modd1:J v« -1!...: ~ n,,xra:., nella stori.; 4d !'110Vimtr.::.> /tt q:u-- sto senso coloro d•..e. BR o lfO, credono m ques:o t:po di l:»a:w~!ia. wno COm:J!,~a rr.~:e 4-~'UlSI J..,. q~~ro di n:IC'rO j e~::~ f,o;,•Jt!Ut!O. n-.a non solo. ntlfOa:idrn:e c:a;,ilafu:i~·o, L"I ques.t: anni. ni:an r:e lu:ru-.o colto il ~ g--.o f, "1.1t:..•;:.}, !.: SOS::.1>: ;J ;,oli•.'~ drl n:.m·o pt> ,ere oper(DO ci-~ ~1 j or.da• to af/t•mar..!o. Il ronvnar.Jo e ,,..~ rnl-'etr.:: di lo::a pcl:- ,.ic.:r •;1,'0{;..:'.on.:•;.J uwlt•t! p.irte mk::•fu!:.!--k""nt, gi.. '1/J.!IO: pc.:hl SII q;.nto ~' .mo wn ci .s.i~ebbe rupF"_re d4 ricorda•:01 ù S:S:er.J I m;;::" p::J fo.-:e , (:.1 i. ,m,1,; m.: ,.,,.Jti riù os::~ di quar..t: qualnan BR pc<W rllpt•~~ F s~ ru:;i qi.a: ~•. sono pr· "tQ tu*:o , liii ~·.:c.· !'lt"f• _!,,._•·" nei l.mg'1, di "" "' lJ o J. • tJ 7 • nD"I drv, p;.-- a., c~•·e • - "e uner.:o •• l'l:a q~dr'~ •,3 /~ s:.nJ.s:.-a •e ~r. ;-•.-.o ~:•t> ::..:·o •.::O ~(' "OmoU· , o,! gl. .. ·•n::n:-io- • ,:.o l..,.:u, :::,. ..ll'11:'"J _UI Brfif16te~~àgi o iagnco Son i- a==ardato penscrtt ehe. anche all":'1:emo delle BR. d poua es.sere qu.::!cu· r.o ro.-n·i•uo di n~ • di sir..isJra •• o comur:que d1 ro,r,;lurre un'a=i.or.e a ,.,;"1z.1uio della n~·olu~:one. qi..::!cur.o insom.'fla - per dir:a ror. un'rsprnsion, superfic'.a!e - • i11 buona fede •· Sc!tO /orv i Rob~., Hood di cui podò lor:a Contù:ua. E b consid"•,1=i& ,."•" ..--ne/xn.·amo ~ pun:o A u-:~·a cor::o di q:u-s:a pos-- s:1!,il,:à. Ti.wn::a troppi ele-- mer.ti. :rop;,i. inJl=i (e qual cosa d: ;-;ùJ e-i ccr:durono a c:rt!dc--re che si... sbcgliao ciiJ:iJc.·re il d:.SCO•so - come pure .,-._o!zi /3nr:o. a de. :ra e a ~'1is:ra - dicrr.do ,,. k BR. sono u.-i ,x.,:no di f,J•;at:ri. o .!i • pc==· • s.c. s:.! r:J110 o,.,_r.:il·o. ;, BR n-r... .o J~!,Q p..;r.e de.' si- : ...," (" 0~ ~ U'"I piO!'tO ""'N~--::.~-o c-.V I~ .;z m.oJto .i ptfn'4n. .·UCu-'TI d! cole•,, c1:e s.orzo na:ì ,r:J·a:t: con-~ o::.;,i o u:-ir,;.to•f delle BR ,ci..-~-to. D~:.'1i r a!:riJ w·r.,or:o sJ da rsrerirr.=e di mo,.in:t"'Uo SJudniU:s-c~: DI· cuni di l.:-•.1 tu·•.n ·.: h::r.-:o o.-:~-lu-U'1 {\!SSC!J di m:11 Ui"l:!a /OS4..sJ:J l'~ pcr'.or.:rno 1':st-ia p,r;,lts-!L S1rp:.:zrr:o oi,; ,:o,ne in qucs:: ar.ni s:ar-? a,•,v,:uti rnolt~r:u., • n· sodi di 1•,;s:-::.-1·~--::0!ie J:i .Jts.:,a a n-::sira ir. ch:m:e op..·r:a,r.r.::e ;ravoonor.a· e a qUt:JlO S:'"11~:.0 non C1 Sii> no solo ~U ~ ..:' di \lr lino o 4,/lo s1n.w \'n:1:..-i \b a!fdiamo oli·~: fi,n. ,, ..i.mJJ,;J;tà e l,; ;,r.-f~·•n,orp:,.J;.:..:;.=;.0r.e delle BR nor. k- tDntO n~.o ... ;ec•.:i dJ antdi spir.:stidte .;I c!:•f """ e o. 1"1,J :,.-,:suppcnto"'-0 r cs:s:"11~ d: :m •,.. n su:cma dz ro;x •!:.. ,.., te"' Ire td eccn.or:1eM .r d. 'fid!tr.c> re am.:: pi,c..-o!J c•pm::::.;=;p M pUO cos:r .. :•i! ~ r,·C" :1; :.X:~ .::;m1.i e s,e,i.:a lln.2 ;·r!'- cu, •,tte .1f a!u:i i.-.:t-1.1 ~ •r.•~= 7-ld1. \fa. ~ r..on ~ r..-•et qunio. c'I ~ Mt rtD;>ef'-.. de' Clii 1e BR l"l s,; ;, 1 1 ~ • .. -~ ,:e=, ,, .. ,.. r.f"'T \ ~ no ~ :11 lll•n , ,m~r,u m'Oiu- :·Ql'Utn che sono ~::C'O< ti '1:'2 ;:,,'O;m,e qw:g :1 OI· 10,)•1 A>tCheqwi rrcn.·iamo t.. m.>.."M'e o:rr r!fk il 'a,,d,d. lii o mmo ,, 1t/ s!esso a q~!~ si diceJ 1'Ulbili. ,,a t.' un a:iro il pun:Q Jc1.·..si1-o. ..\ '1dz~ ~ n.d prOUS'JO cc-::~~ !a 11 O::obrr ci sono st.;1e d.llra:i.on! gfarid:'- clie e politiche a non finire, e eht- j g::..sto d1.'71.unciau. rr.s:a comunqi...e il fa110 c+..e ROSli ha amro:a==.cto :.n lal-Or;;Içr~. e l'ha am~=.;:o du•.:'1:e wru r-.;p!na Pa~.':an:O<'. c·~..:i•o: ,-ifi1..:.;~ d: .;'.l- ...r qualsw<:.1 coptr:ura p...tlitic:: a u."1as.~·r-0 neri è-p,e•- bon:;smo! ,tt,.-pnri:t: cosa si .!Oi'T"tbbe dire - per /ere li'1 nertp:O - di q1..el d!fl- #e'1:t dt."ilc CCI L che in \•eni!i.; ,.,.,.,:e arnma::010 per enc,-,.i opros:o a u'W r.::pin.;., cr..e ra un c-rc-t~-:o'! OuNJo rr...J(istrato e•a s:.J. 10 - e putt.rnc:te - indin:::o ~ u,: rN::ior.J.1 o. C"u-cn--n·.2 nd:,:, ~-"I ,..,..ola di ru-:~ T..:rrca rtprrssi'.u ,-.t1 ;,•XnsQ C"Of:l':J la Z'! onobre rin s..n·cJrra u•.e di in;=:...:n·r ~,i,.:li, Il f.mo ci-:,: sJ<J s:~o U wgg.r::o-l·i:rirr.~ Ji q:... ~o •caso• non e.:m• t't'!Ia ~ n.e pa:s!,a:e pos:;ioni fX)/1:.che e 1::..rid: rf.:v:e. Però, a p,;;.-:e qut'S!o d,scuso. r."11 poss:.amo s/uu ·r a wu fa•:e ·~; ... enione kfflt-•.n:z cM Sfflt ,~ quasi ;;ù C(Jn:odo da ..-..: ~o .. m d.:: 1--:-o. r-:.: non a!!e 8•1,ate Ras.w, Ci sono c!cllM C'OU' s::•..::-,e• •.: SU--:.: del tr,:ff~o .! e~;, i r;-:tU:1 11l.."":-e!"li contffl!J:i nei Mn$..."U,J ddlo suuo SOISS! a dii.:.·: d.ssr.fi C'Ol'""l i suoi su~.-:o"':. o n suptri,er· C~ cosa d~•~ Sos-- si or.; cht- i- ,.,,.. '"Jllto a e~ .sa" Clw COS,'2 Ila f:.ò de.to S()S.$1 alle BR"' CQScJ supn.: , .:oso t:. mommo S, W"' Ou e Jom:zn..e harrno ,---c>- mt.nc~o ,: cr•cola~e ~ WI ,:ior--..311 bo"1MSJ -..;:i SOno f .. ,--sto .scon:;,ra.-scl, rd l di/fte.ie ~'".! k :e~'$;>'> ste posscno t'SS!t:<! ni~,::nu a1 Il :-0 dr CO.'Tdus;o,,e me le cNIO t· -..rcr.; v:ttnda. La r m..: n;,:a CM lr...!.:.:: a,!1 ocdti l que,ta: ron il ~ S-ui si :.;.i!ei.-o ~;:;..,.,,. ir.re =e SWJ t 'Jr p:!J ,. 1 f 11-- n1. dr! fermo di poli=ia. dr1U aumenti di o•g;;"TJCi del· la P.S. E' wr~ .. "":.t:..Ho, la fint di qu::!sfzi 1·ellerà an- .:ht pse'Udor./ornia:r:~ p,r qua"l:o r:guard.: l~ careni:. Dopo il c&DO Sos.si e dopo i f:!ti di Ales:s.r-.dria {come l·:er.e dei:o in un cirro articolai, lt lozte dri dr.enu:i onerr.lr .. '10 in co,u:Ji:ioni mollo pi:.J a:s;ire; la r:cr.rfr;ià a lfrello di orinJone p:it,;!ica delle ri1·r:,:!ica: ·o- ,:_' :!ri c--.:~cer,;:f ,ur.j assai p:u t!:Oid!e .. .\r:dtr le np/o-- s!OrJ di ;,,v!xni5.."'1o che SI sono cn1te 1n \·ari settori dr!!a sin_-wa le di cui W cn:.rJr-a dd!'• L'nitJ • a Terr.xim, a r--opor.10 dell, sue dic~r-c=io!ti s-u/!.;z JIX"Uion" J~J!"eo:sise di Gnora. seno U"I sv:::~,m.., prroccu;,t:'1:el .::'u:ano ouer:il-am,.,re qurs:, i:,.,;--..;tsi •t'a=ion-::•:" e aum.eri.:,:.,1'0a CO'"lf:i~ne an..-he tr.:1 le r-:.:sse ,....,:,c!a•:. \"oPJ b.:zJ!.J .;1;,e che le BR ,or.o cunriwzme-.tt 1.:x:5•,. ~ poi ci si cn•~~ i::! coro i• J\X<la e falso drtla bor1'2es!a. \'d!o slnso rior.-.rr.:o in C'"'.n S: dnv dniu.-iC1a•f I:: linea antio·.~.l!.J detle BR. ; nnxs;sw:, .;,a/Jc•~·~•- e0'1 ....'UY'" r".:Ztp,:,'"t! j,.r:..:. la d► r:::r.:n:n:~• idl'G!e c-J!n.r.;!r e Polm<..1 ,~i la rlas:se opea- •M:a e i:, t-o,ghes:J onc~ ~· qur..to r.,w• ia una ~ •~ di 1 ~~d umani il""l;or~•- sc.-:J ',;!: e d, t:ll: la cl~ o~•.na t la p.-;n.,.,-,p,ak , più gc:iuina Jci--::1 d!lrnsfra.• il r;J~IO ~" ress,..,.e u--:.:no ~~·.::tut!o r.dle C:C-'!"ld:.;:Ol"l "' ;.ù ~ ... J:a/r r.-.i::...~-.:o Se n"ffl $1 llffl ':--rm.J t{U"5tO d ~----r. -.ante; di/1~1, .ror tare .:·.m1, :rna. lc·:z 1;,,c• la l bna=r.cme della i!e".'. '10. o pe· r:wi•ru;.•: le ro--id::io-:1 cli&:1,merano la c....;...-~iul e comu~ :.. ;,i.·· ur.l' 1· r.1 p:r. r:mr:t11:e um..."-:a dti car-ccaJ•. ,._.e I CM 4-bbia &.M...: ,cak e:;r;.ea Id«::, e p,.Jticc c.:;rr.xe d: c:os::.-;.. re e •J .. ,.. ,r L'""""'1!:.·e in ,...M.l) c•edibJ!r un·~:t'"'".JtÌl.-'a A'ICM r.: qwsti :-:.:n.: la rt'• dt'l r-fo• m :smo ha ... -.osi:iuto ~ sw p. x!"tf ,c,:•l••re rie rtU , ~ e '-lt"l"l'I' ' 11,,,. ;;;n l'n c:so SN:s.i uuor.:::-..::.. non ;-uò I • d1.,r. • -are rin e le: -e•tar' nl e:, f:".lil , • a soppnmcrc_ Il potere d1 mwat1- d1!11 ante e delle isiituzioni in pe- • La OC e la classe opc1 \""8 penale d~ prclon ! ad inqu. ricolo. con la propaganda lctTO- raia•• • OC. mondo cauolidr_ai:corganic~c-nte il pub~lico rhi:ca e imuionaJe in fa\·0tt dd- co e rcrarchia ecclaiastica •· m1m~teroalle d1pendcnu dcli tse- lo Siaio fone. con il ltnt.ath·o in- • fd~a democristiana e cum·o; _e pa.ralellamcnte. la pro, som.-nadi far anctrare la coscien- prsssi di go,·emo •·•La OC ~ta d1 legge -~ul f~ di polt-- za civi.,e e poJiiica del pac:se. \fa ed il cm1ro4:inisl:ra-.. zia, _e.:,,ncor ptu p-a,_-e.11prog~t- di_ .,:JO\'O si :---,~uu. :n que- Le: i5cri.rloni al con,~ I to d1 lene. San~. firma10 da ~t1 giorni, quel dì\'ario tra ?ae!C sono aptr1c prcss.o la ~ 6! scnaton democ-r:utiar~ic._on cui reale e paese- lerale. il primo u- tcria provinda.k delle ACLI, I s1 dà ~ fon:c:_d1 pol:z.n la r. ~i più a\·anuio e maiuro del se- piana del Carmine 6. 27100 1 coh~ di. raccog!~ _Pf"O'\C ~ ~ndo. che gil si tra cspm:.so con Pa,;a (1eldono 0l82-29SJ.&l sua!.1, s: estendono I J)O(Ctl poli- 1I rdttt"ndum $UI di,·orrio. '-on e pre.v«lono il ,'ttSllmcruo 1zi-CSGhi in ma:eria di rni.sort di dimc-niichìamo che Ja Corte d' ~s- di una quoca di lire 2.000 prcwnuoot e. ~ar.uuo. ~ az. ~:se d".\ppc-Uo dt Gt-no,-a che ha come concorso alle spese di c..,rizz.ano trli agcnt.; di ~zia a deciso, contro J'orien1amento del or,aniuarionc. Ptt la limit► sparare contro • coloro che ~- 1J~,-e-mo. la libertà pro,•\"i.s,,ria 1en1 dei posti di<oonibili. 1 no per com:nettce • _re-Mid1 ra- 'dc, detenuti del XXII Ottobre ,- s:i con5i,lia - chi inlcndc I pma o d: sequestro di ~- I una giuria popc!1re, comp05ui di pancdp,rvi - di inviare coa . Qual l il tip,iftcato di queHo' due giudici 10,:ati e di ~ gjl' I uricnza la propria adesione. sd_en_ziosomo,-imcnto conlrorifor- dtci popolari. '\on dimen1ichiairn.: ·---------.....! m1i11co,che nella ,·icc:nda Soai ~r =~u~?'~ 11 ~= e-~~= --------------------- ta di sconvol,cre 1•~--cno ~lituzionalc dello Stato fondalo sulla di\"isionc dei poteri? E" il fatto che- la di,·isionc dei poteri è !oltm-- p:-c ~ma nel nostro pano! una divi!'ionc apparm1e. formale, e riK-hia oUi di: di,·enire una di,1- $~ reale e di ~pUcare un tffem,'"Oruolo 1arant1H.t..Per anni. fmo a che il ~ere gi 1diziario <i mUOYt\"Iin perfen.a ,intonia con il potere t"!«utivo. l"ìndipenden• u della m.gi!tnitura è ri~1a indi~~c.a. ~a. infatti, non reca- \"& alcun disturbo. ed 2nri ~r-. ;\a ottrm.al'!'l("nteal J)OltTC estct11ivo che pctt. oei rnot:)Cl'J!: di riù • cu1a ten~knc S('ICiale, scaricare sulla ma~~tratura quelle funzioni rerres.sh·e cht e--sso ne~ a,eva ira fo:-u o il ~ d: eKTCit.arcin prima penona e che \tninno perciò delegate al ?> lcre- ,iudizù.rio. la cui innponsat-ìHà Politica e la cui i:\dipe-nde!'Lza i~t;turionale si p~:n1nu asu1 megho ad asscrbime I cc,-,. trac.:o,lpi. Ha sc-nito aucsta i:11 pendenz.a "°r:-atnmo dal ·t-9 in poi. nc-gl.:. anni caldi detta. rcprs IIC."'lt e della 1cmio:ie. CftU'"' ;,<X! cs,,ere st.--u.-nen:, 1·zu:..i cane p1rnecto t co;-crtura dell CJpc-rato della polizia, c~ del ~e~ e- !!-«utivo. faqrcnd,,;-,e dietro '° sche-mio gitu;Eziirio l'indU:ni·'"-ato ir.•c-n·tnto nei rìù importa'1t; rroCU$i ~;tid a.I r-ipa•.J da e,: c~L--ollo pcpol.tn:- Qni le cose sono n ~ "'J' te ,.unbiatt 11 ruolo •~J~:io 5".:~ rc~.uncnte rc!itieo 1 ... ~o r.; 11 r Qtltst1 arni afta ~~i-uratu· dal poien- ttteativo ha non si anto :nCflO in cri.ti la fonric i· ,r; ~"1 '-..0: n,e UNIPOL ASSICURAZIONI ,e, Proprietà del movimento cooperativo italiano ,e, Siamo l'unica compagnia assicuratrice gestita dai lavoratori ,e, I nostri investimenti per lo sviluppo della cooperazione RAMI ASSICURATIVI ESERCITATI Aeronautica Automobili . 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